DOREMIX PER NATALE CANTA 'O SURDATO 'NNAMURATO

FONTE: ALTOADIGE TV Venerdì 14 Dicembre - 17:51

Uno entra in teatro in pieno Natale, sul palco oltre cinquanta bambini riuniti in un coro, e comprensibilmente si aspetta un classico "Tu scendi dalle stelle", un massimo di "Jingle Bell" come tocco esotico. Cosa sbuca, invece, dal cilindro del coro Doremix della scuola primaria "Manzoni"? Una divertente e azzeccata interpretazione di "O surdato nnamurato" che tutto è tranne che natalizia e men che meno locale. Sta in questa capacità di avvicinarsi alla musica in modo alternativo e divertente la forza di questo coro che è il più grande della città e si esibisce questa sera al teatro Cristallo di via Dalmazia con una band di musica tradizionale calabrese rispolverando le grandi canzoni popolari italiane. Come sempre accade anche questa esibizione di Doremix è collegata a un'opera benefica che in questo caso andrà nella direzione della raccolta fondi per la piccola Annalisa De Giorgi, bimba colpita dalla lissencefalia che non le permette di parlare, camminare o usare il proprio corpo in un quadro clinico piuttosto complicato. Le cure costano 15.000 euro: un'enormità per qualsiasi famiglia. Vale la pena sfidare la neve per farsi sorprendere dalle voci sul palco ed essere contenti di contribuire in modo più concreto al Natale rispetto a un semplice "Tu scendi dalle stelle".

18^ EDIZIONE DEL MEMORIAL "PALMA NADIR",....UN MESE AL VIA.

Ormai ci siamo, il conto alla rovescia è iniziato. L’appuntamento è fissato per il giorno 12 Gennaio 2013, un evento spettacolare assolutamente da non perdere, che inizierà alle 13,30,al palazzetto dello sport di via Resia in Bolzano. A un mese dal via,si tirano già le prime somme,in attesa di conoscere le ultime squadre iscritte.(S.N.)

AFRODITE CAFFE': AROMA AZZURRO IN ALTO ADIGE

Oggi,io Salvatore NICOLO',rappresentante del NAPOLI CLUB BOLZANO, ho ricevuto un regalo. No, non è il mio compleanno. Neanche l’onomastico. Non festeggio nessun anniversario. Oggi, per me, è un giorno qualsiasi della settimana. “Era” un giorno qualsiasi. Prima di ricevere questa bella sorpresa , che ha saputo trasformare un giorno qualsiasi in un giorno speciale. Amo i regali, non c’è niente da fare. Dal fiore colto in giardino, le conchiglie e i sassi che mi donavano i miei figli bambini. Sono sempre belli e graditi i regali, perché dietro il regalo, grande o piccolo che sia, c’è il volto – e il cuore – di chi, anche solo un istante, nella scelta ti ha pensato. Ha pensato proprio a te: a cosa potrebbe piacerti, a cosa ti corrisponde.Grazie alla ditta "AFRODITE CAFFE'" e all'artista e amico Fabio PETTINARI. Oggi per mè, è un giorno speciale.Grazieeee

CARLO IULIANO,ADDETTO STAMPA DEL NAPOLI DI MARADONA SCRIVE AL NOSTRO DIRETTORE SPORTIVO.‏

Carlo Iuliano: Caro Salvatore, ricordo anni in cui ogni volta che andavamo con la squadra in trasferta andavamo a visitare un club della zona. Con noi c'era sempre qualche calciatore. Nella mia qualità di Capo Ufficio Stampa del Napoli e di accompagnatore della squadra, ruolo che sarebbe stato poi chiamato team manager, ritenevo che questo fosse molto importante per premiare gli sforzi e le attività che i tifosi svolgevano con grande passione in città spesso lontane. Poi si decise di invertire lo schema, erano i club che venivano a trovarci negli alberghi dove eravamo in ritiro. Lo spirito era lo stesso, ma un po' di differenza c'era. In ogni caso a parte le fotografie d'uso c'era sempre qualche gadget che distribuivo. Non so cosa avviene adesso. Mi pare che ci sia più chiusura da parte delle società e meno disponibilità a favorire gli incontri. Ma senza nulla togliere ai club di Napoli e dintorni io ho sempre pensato che qualche cosa in più a chi ci rappresentava fuori Napoli bisognasse dare. Il presidente Ferlaino era dello stesso parere. D'altra parte fu proprio lui a volere negli anni '70 la costituzione dell' Associazione italiana Napoli Club. Ho bei ricordi di Bolzano in anni in cui abbiamo giocato lì qualche amichevole durante la preparazione precampionato, e ho precisi ricordi di un club Napoli in loco, che se come penso è il vostro mi vengono bellissime sensazioni a ripensarci. Tanti anni sono passati. In tutto l' La Televisione dell'Alto Adige siamo stati bene. Nel '90 fummo in ritiro a Vipiteno, nota anche come Sterzing, campi bellissimi e cucina per gusti prelibati, un centro cittadino caratteristico, fiori coloratissimi dappertutto e naturalmente nomi e conversazione bilingue. In altri anni per più ritiri eravamo stati in Trentino e siccome andate per il trentennale immagino che quel Napoli sia nei vostri ricordi e nella vostra bacheca. Tutti voi che esponete con orgoglio i colori del Napoli e di Napoli mi siete rimasti nel cuore. Vi abbraccio tutti.

IL MISSIONARIO NAPOLETANO

Una riflessione di p. Angelo Esposito, missionario napoletano in Guatemala “Spesso mi domando in che modo siamo disposti ad ascoltare la Parola di Dio. Cambiando il nostro stile di vita o sfilando il portafogli e inviando qualche messaggio per mettere a tacere il nostro senso di colpa? Poi penso ai bambini morti per la fame, guardo agli agglomerati di baracche, i lavatoi di pietra, gli animali, il fango, le pietre, i panni stesi. Tutto parla di povertà, di sofferenza e di rinuncia. Viene naturale amare questa gente, è un “cuore a cuore” inevitabile, una condivisione della fede e dei sentimenti che avvicina e che pone all’ascolto dell’altro per svelare il vero mistero della vita, l’amore di Dio. Un missionario scopre questo amore, lo sente, ne è coinvolto e agisce per donarlo agli altri prendendo l’iniziativa, senza arrendersi, con umiltà, pazienza e perseveranza, fidandosi di Dio, abbandonandosi a lui, consegnandogli il suo cuor e lasciandolo fare. “Lavorare per costruire il Regno”, questo è ciò che ci chiede Dio. Questo lavoro è avvicinarsi ai deboli rivelando loro che Gesù li ama, che è venuto a salvarci e che il mondo sarà salvato se andremo incontro all’altro, ai più piccoli, ai sofferenti”. A. Esposito, Dio, comunque, ed. Paoline, p. 95.

NAPOLI CLUB BOLZANO ATTRAZIONE TURISTICA

Il Napoli club Bolzano è una vera e propria attrazione turistica. Il passaggio di un componente della società azzurra per i mercatini di Natale,con divisa azzurra,impone la foto ricordo per amici che da più di vent'anni frequentano l'Alto Adige,come racconta il sig. Ferrari,napoletano di nascita, amante della montagna e socio del Napoli club Cambiano(TORINO).

IL BRINDISI AZZURRO 2012

18^EDIZIONE MEMORIAL"PALMA NADIR" INDOOR DI CALCIO A 5‏.

Angelo Gennaccaro(consigliere comunale UDC) E' con piacere che saluto gli atleti che partecipano alla 18^ edizione del Memorial Palma Nadir. Il mio non vuole essere un saluto formale, bensì una stretta di mano a quanti avranno occasione nelle giornate di torneo di conoscersi, trascorrendo ore di sano sport in amicizia. Questa occasione, rappresenta da sempre un momento di calcio che travalica la semplice esibizione di forza fisica o di tattica di squadra, e che trasforma da sempre il torneo, in una vera e propria grande festa. Mi corre dunque l'obbligo, in questa situazione, di salutare e di ringraziare anche gli organizzatori del torneo: i dirigenti e i volontari del Napoli Club, che con dedizione, entusiasmo e convinzione sono riusciti a coordinare un difficile lavoro organizzativo. Un Saluto particolare e speciale permettetemi di rivolgerlo con affetto ai soci fondatori e all' instancabile Salvatore Nicolò. Va dato atto al Napoli Club di essere riuscito ad avvicinare in questi tanti anni di attivita' molti ragazzi allo sport, consentendo a tanti di loro di stringere amicizie che durano ancora oggi. Per i tanti che dagli spalti, accorreranno a tifare con passione la propria squadra del cuore, non mi resta che augurare una buona partita, salutandoli e mettendo la palla al centro. Angelo Gennaccaro