Caso biglietti: la denuncia di Sandro Sanges
Si avvicina un nuovo big match. I botteghini azzurri già fanno affari d’oro. A cinque giorni dalla partita con la Roma, sono stati venduti già 26mila biglietti: tagliandi che, sommati agli abbonamenti, fanno schizzare a più di 40mila le presenze certe allo stadio San Paolo.
Si va verso un nuovo tutto esaurito, ma, per l’ennesima volta, tanti tifosi sudano più delle proverbiali sette camicie per reperire il prezioso biglietto. In troppi casi i tagliandi spariscono in poche ore, alimentando più di sospetto. Sandro Sanges, presidente del Battito Azzurro, da tempo denuncia questa situazione. “Mi chiedo che fine facciano gli oltre 15mila biglietti stampati destinati alla tribuna, il giorno dell’apertura dei botteghini e dei rivenditori autorizzati”- spiega Sanges. “Ogni volta che ci rechiamo ad acquistare un biglietto in qualsiasi rivendita, li già hanno esauriti. Ma come è possibile che ciò si verifichi se i tagliandi vengono stampati il giorno precedente? Dove vanno a finire così tanti biglietti in poche ore? Oggi che il Napoli sta raggiungendo buoni risultati siamo a questo,- prosegue il Presidente del Battito Azzurro, - figuriamoci se questo club dovesse raggiungere livelli più alti come le competizioni europee o mondiali, significherebbe che gli abbonati che seguono il Napoli dalla serie C non riuscirebbero più a vedere una partita. A questo punto bisogna capire qual è la verità. La mia proposta sarebbe, in primo luogo, quella di effettuare più controlli, ma soprattutto quello di far incidere sui tagliandi la data e l’ora della stampa, in modo da poter spiegare l’esaurimento così repentino dei biglietti. Abbiamo bisogno di far chiarezza su questo fenomeno.”
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