SANREMO 2010: GIANLUCA CAPOZZI IN LIZZA TRA I GIOVANI
Grande fermento nel mondo della canzone a Napoli, per la presenza di Gianluca Capozzi, artista affermato e molto amato in particolare in Campania, tra gli artisti presenti a "Sanremo Nuova Generazione".
Il parere della commissione sarà determinante ai fini della sua partecipazione, e terrà conto anche del gradimento che la presenza della sua canzone sul sito ufficiale della Rai riuscirà a generare tra gli utenti del web.
Il brano "E poi arrivi tu", ha raggiunto già circa 20.000 voti in pochissimi giorni di permanenza. Chi vorrà farlo, può votare Capozzi e la sua canzone cliccando sulle stelline che troverà a questo link: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-165b51cb-63d7-4874-a8f1-4c945b1665e6.html?p=0
martedì 22 dicembre 2009
lunedì 21 dicembre 2009
BUON NATALE
domenica 20 dicembre 2009
IL NUOVO DIRETTIVO DEL NAPOLI CLUB BOLZANO
E’ stato presentato ufficialmente sabato 19/Dic.in occasione della festa di Natale presso il C.R.D.D.(Circolo ricreativo Dipendenti Difesa)in Bolzano il nuovo consiglio direttivo del Napoli club Bolzano,che rimarrà in carica per un il biennio 2009-2011. A presiederlo c'erano Musto Maria Rosaria,presidente, Maccani Cristina vice presidente,Salvatore Nicolò Direttore sportivo,segretario Ruggero De Maio, consiglieri Bruno Esposito,Cristoforo Materazzo,Stefano D.Arienzo,Antonio Gallo,Francesco Improta;collaboratori esterni:Francesca Orfanello,Carmine Pezone,Imperiale Sandro,Vincenzo Russo,Esposito Raffaela,Elio Simoni,Gianni Frezzato,Consuelo Bontadi.
venerdì 11 dicembre 2009
Il 27 dicembre raduno di Battito Azzurro e Respiro Azzurro
Il 27 dicembre raduno di Battito Azzurro e Respiro Azzurro
Venerdì 11 Dicembre 2009 14:00
Svolgerà anche quest'anno il raduno del Battito Azzurro e Respiro Azzurro che riunisce a Napoli i tifosi da tutta l'Italia. L'appuntamento è per il prossimo 27 dicembre (ore 19) al "10 maggio 87", il ristorante di Beppe Bruscolotti (nella foto con Gennaro Montuori e Salvatore Nicolò, promotori del Battito Azzurro) prima e del Respiro Azzurro poi) che già lo scorso anno ospitò la manifestazione. Saranno festeggiati i 50 anni del San Paolo, con la partecipazione di tantissimi ex giocatori del Napoli, tra cui lo stesso padrone di casa (Bruscolotti, ndr) che in quello stadio ha vinto lo scudetto e le coppe. Si preannuciano grandi sorprese.(FONTE:WWW.TIFOSINAPOLETANI.IT)
domenica 22 novembre 2009
"SALUTE E RIPOSO"
Venerdi, 04 Dicembre 2009 Ore 20.00
Centro Giovanile"La vispa Teresa", Via Sassari
La prima conferenza "SALUTE E RIPOSO" sara' un momento di presentazione, in forma divulgativa, di alcuni dei principali risultati prodotti dalla ditta KDUE SAS di Franchi Valentino & C.L'incontro includerà anche l' estrazione di un favoloso OROLOGIO..
La partecipazione alla conferenza e' gratuita, ma occorre registrarsi entro il 2 Dicembre..
Informazioni:
Napoli club Bolzano Via Novacella,7
39100 Bolzano
Tel. 347/4759466
napoliclub.bolzano@hotmail.it
Il Responsabile organizzativo
Salvatore Nicolò
Centro Giovanile"La vispa Teresa", Via Sassari
La prima conferenza "SALUTE E RIPOSO" sara' un momento di presentazione, in forma divulgativa, di alcuni dei principali risultati prodotti dalla ditta KDUE SAS di Franchi Valentino & C.L'incontro includerà anche l' estrazione di un favoloso OROLOGIO..
La partecipazione alla conferenza e' gratuita, ma occorre registrarsi entro il 2 Dicembre..
Informazioni:
Napoli club Bolzano Via Novacella,7
39100 Bolzano
Tel. 347/4759466
napoliclub.bolzano@hotmail.it
Il Responsabile organizzativo
Salvatore Nicolò
venerdì 20 novembre 2009
ELENCO NOMINATIVO DELLE SOCIETA’ PARTECIPANTI AL 15° TORNEO PALMA NADIR ANNO 2010 ALLA DATA DEL 20/11/09
lunedì 16 novembre 2009
COMPLEANNO AL NAPOLI CLUB BOLZANO DEL PICCOLO DAVIDE
sabato 14 novembre 2009
ELEZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
NAPOLI CLUB BOLZANO
ELEZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
L' assemblea generale del Napoli club Bolzano è convocata per il giorno 21 novembre 2009 alle ore 07,00 in prima convocazione e alle 17,30 in seconda convocazione nella sede dell'associazione in via Novacella,7 in Bolzano.
Si procederà alla elezione del nuovo Consiglio Direttivo che resterà in carica nel biennio 2009-2010.
PROGRAMMA:
1) Elezione del Presidente dell' Assemblea;
2) Relazione amministrativa e morale del Presidente uscente;
3) Elezione del Collegio elettorale;
4) Nomina del nuovo Consiglio Direttivo;
5) Varie ed eventuali.
Ogni socio può candidarsi per il Consiglio Direttivo con lettera indirizzata al Presidente del club.
Cordiali saluti
venerdì 6 novembre 2009
15°PALMA NADIR TORNEO DI CALCIO A CINQUE EDIZIONE 2010
Carissimi sportivi
“ci ritroviamo per una nuova edizione: date da ricordare, impegni da rispettare, ma sopratutto un’altra volta insieme…”
Cari amici,
passano gli anni, passano i giocatori, passano le emozioni; ma non passa il nostro entusiasmo e l’amicizia instaurata con Voi tutti.
Per questa ragione siamo dunque ad invitarVi ancora al 15°memorial "Palma Nadir"
al palasport di via Resia a Bolzano nei giorni 9- 10- 16- 17 gennaio 2010.
Il "Palma Nadir": questo nostro e ormai divenuto anche Vostro “il Palma” come viene familiarmente chiamato. Di esso se ne parla perché da sempre arrivano giocatori e Società Sportive della nostra regione, come la vostra che irrobustiscono sempre più il numero dei partecipanti e la qualità dei calciatori.
Il “Palma” vetrina Bolzanina di giocatori di calcio a 5. Ma anche un bel d’affare,al quale ci dedichiamo anima e corpo per stare a galla edizione dopo edizione, affrontando mille difficoltà organizzative, e sempre più impegnative peripezie nei necessari rapporti con Società.
Siamo orgogliosi che edizione dopo edizione il "Palma Nadir" abbia fatto nascere forti amicizie e buoni rapporti tra persone e Tecnici. E se così fosse anche quest'anno noi avremmo raggiunto ancora il nostro progetto: fare una festa del calcio, una festa dello Sport, una festa delle Persone.
E dunque, vi aspettiamo con simpatia e stima, e vi auguriamo che il " Palma Nadir " 2010 non deluda le vostre aspettative umane e sportive.
Con viva cordialità e sincera Amicizia
Il Direttivo
“ci ritroviamo per una nuova edizione: date da ricordare, impegni da rispettare, ma sopratutto un’altra volta insieme…”
Cari amici,
passano gli anni, passano i giocatori, passano le emozioni; ma non passa il nostro entusiasmo e l’amicizia instaurata con Voi tutti.
Per questa ragione siamo dunque ad invitarVi ancora al 15°memorial "Palma Nadir"
al palasport di via Resia a Bolzano nei giorni 9- 10- 16- 17 gennaio 2010.
Il "Palma Nadir": questo nostro e ormai divenuto anche Vostro “il Palma” come viene familiarmente chiamato. Di esso se ne parla perché da sempre arrivano giocatori e Società Sportive della nostra regione, come la vostra che irrobustiscono sempre più il numero dei partecipanti e la qualità dei calciatori.
Il “Palma” vetrina Bolzanina di giocatori di calcio a 5. Ma anche un bel d’affare,al quale ci dedichiamo anima e corpo per stare a galla edizione dopo edizione, affrontando mille difficoltà organizzative, e sempre più impegnative peripezie nei necessari rapporti con Società.
Siamo orgogliosi che edizione dopo edizione il "Palma Nadir" abbia fatto nascere forti amicizie e buoni rapporti tra persone e Tecnici. E se così fosse anche quest'anno noi avremmo raggiunto ancora il nostro progetto: fare una festa del calcio, una festa dello Sport, una festa delle Persone.
E dunque, vi aspettiamo con simpatia e stima, e vi auguriamo che il " Palma Nadir " 2010 non deluda le vostre aspettative umane e sportive.
Con viva cordialità e sincera Amicizia
Il Direttivo
sabato 31 ottobre 2009
Quando il salotto di casa si trasforma in uno stadio
E' successo a casa Montuori durante Juventus-Napoli, alla quale ha assistito, davanti alla tv, una trentina di persone tra amici e parenti del nostro direttore, tra cui i 4 figli e il piccolo nipote Carmine, mascotte della giornata. La casa sembrava la tribuna Posillipo che domenicalmente ospita i tifosi del Battito Azzurro durante le gare interne del club partenopeo. ul 2-0, dopo l'ingresso di Datolo,ha affermato che il giocatore era più scarso di Prunier. Ma, come successo contro il rossoneri, con Cigarini e Denis bravi a ribaltare la situazione, si è verificata lastessa cosa con l'argentino che ha cambiato il volto della gara. Alla fine, ha avuto ragione il nostro direttore che aveva pronosticato il 3-2, mentre Rosario ha dovuto ammettere di aver torto. Così come l'amico Vittorio e il giornalista Mariano Piscopo secondo i quali Mazzarri era soltanto un uomo baciato dalla fortuna. "Adesso sono in tanti a dover inchinarsi a Mazzarri, che dopo quattro gare ha una media-scudetto. Complimenti al tecnico, a tutta la squadra ma soprattutto ad Aronica, un vero leone, ad Hamsik, fuoco vivo sotto la cenere del Vesuvio e Datolo. Forza Mazzarri, non mollare mai", ha dichiarato Gennaro Montuori che ancora una volta ha dimostrato la sua grande competenza calcistica, oltre ad essere grande tifoso dei colori azzurri. "La puntata di giovedì di Tifosi Napoletani è stata beneaugurante -conclude Montuori-. Abbiamo mostrato le immagini di due grandi imprese del Napoli. Il 2-2 del 1961 e il 3-1 nell'anno del primo scudetto. Anche noi nel nostro piccolo abbiamo portato bene alla squadra partenopea. Se può essere di ulteriore aiuto dal punto di vista della fortuna, mostreremo nuovamente le due pagine centrali del nostro mensile dove c'è l'immagine di una testa pelata". Nell'euforia manifestata in occasione dei tre gol e del triplice fischio finale, ne ha fatto le spese qualche oggetto del salotto, finito a terra con Cinzia che ha dovuto fare gli straordinari per rimettere la casa a posto.(Fonte:tifosinapoletani)
15°PALMA NADIR TORNEO DI CALCIO A CINQUE EDIZIONE 2010
Il Napoli club Bolzano organizza il 15° memorial "Palma Nadir"torneo di calcio a cinque che si svolgerà,sotto l'egidia della Federazione Italiana Giuoco calcio,al palasport di vai Resia a Bolzano nei giorni 9-10-16 e 17 Gennaio 2010 e che sarà aperto a tutte le categorie del settore giovanile.(Salvatore Nicolo')
venerdì 9 ottobre 2009
martedì 6 ottobre 2009
Inaugurazione della sezione del "RespiroAzzurro" a Villa Literno (CE)
Venerdi 02/10/2009, alle ore 20.30, a Castello di Villa Literno, inaugurazione della sezione del Respiro Azzurro. Sono intervenuti:il nostro direttore Gennaro Montuori; il responsabile organizzativo del Respiro Azzurro Salvatore Nicolò giunto direttamente da Bolzano; l'avvocato Enrico Tuccillo, gli ex azzurri Sandro Abbondanza, Guido Postiglione e Antonio Capone; il cantautore Luca Sepe, il giornalista Mariano Piscopo. Invitati anche gli "scugnizzi" Ciro Muro e Gigi Caffarelli, ora nei quadri tecnici del Calcio Napoli.Fonte:www.tifosinapoletani.it
sabato 26 settembre 2009
Risultati degli incontri del settore Giovanili del Napoli club Bolzano
Risultati degli incontri del settore Giovanili del Napoli club Bolzano per questo week end:Sabato 26 Settembre:-Allievi:Terlano-Napoli club Bolzano, 0-0 a (Terlano-Bz) sintetico-Esordienti: Barbiano(BZ)-Napoli club Bolzano, 2-1... (Barbiano Bz) -Pulc...ini: Napoli club Bolzano-Real Bolzano,1-2 (Bolzano-Talvera sint.)
(Salvatore NICOLO')
Settore giovanile: programma calcistico del Napoli club Bolzano per questo week -end.
Questo il calendario degli incontri del settore Giovanili del Napoli club Bolzano per questo week end:
Sabato 26 Settembre:
-Allievi:Terlano-Napoli club Bolzano, ore 15.30 a (Terlano-Bz) sintetico
-Esordienti: Barbiano(BZ)-Napoli club Bolzano, ore 15.30 (Barbiano Bz)
-Pulcini: Napoli club Bolzano-Real Bolzano, ore 16.00 (Bolzano-Talvera sint.)
Sabato 26 Settembre:
-Allievi:Terlano-Napoli club Bolzano, ore 15.30 a (Terlano-Bz) sintetico
-Esordienti: Barbiano(BZ)-Napoli club Bolzano, ore 15.30 (Barbiano Bz)
-Pulcini: Napoli club Bolzano-Real Bolzano, ore 16.00 (Bolzano-Talvera sint.)
domenica 20 settembre 2009
Non solo calcio per il Napoli club Bolzano
Quel bambino con il basco amaranto:
Un dolore muto, fatto di lacrime, il silenzio rotto soltanto dal suono della tromba d’ordinanza. Un’immagine che commuove tutti: un pargolo biondo, Simone, con in testa il basco amaranto, troppo grande per lui, simbolo e orgoglio della Folgore. E’ il figlio del sergente maggiore Roberto Valente, una delle sei vittime dell’ultima strage a Kabul. Lo strazio infinito dei familiari, ma anche dei commilitoni, compagni di tante avventure in terre difficili. Anche la presenza delle piu alte cariche dello stato è stata assolutamente discreta. A rappresentare pubblicamente il dolore collettivo del Paese, dopo la preghiera breve dell’ordinario militare, si è fatto avanti solo il presidente Napolitano che ha accarezzato ad una ad una, lentamente, tutte le bare, e poi è tornato di nuovo in coda, accanto a Schifani Fini La Russa e Letta, dietro il corteo dei parenti che Napolitano aveva abbracciato prima dell’arrivo del C130 in maniera riservata, fuori dei riflettori. Anche l’applauso, quando le bare hanno lasciato l’aeroporto, è stato sommesso quasi per rispetto al sacrificio dei nostri militari. E per la prima volta nella storia, purtroppo ormai lunga delle cerimonie di lutto sulla pista di Ciampino, erano presenti anche quattro ufficiali afghani, a dimostrare concretamente la riconoscenza di un Paese ancora in cerca di aiuto.(fonte:torre di Babele)
Un dolore muto, fatto di lacrime, il silenzio rotto soltanto dal suono della tromba d’ordinanza. Un’immagine che commuove tutti: un pargolo biondo, Simone, con in testa il basco amaranto, troppo grande per lui, simbolo e orgoglio della Folgore. E’ il figlio del sergente maggiore Roberto Valente, una delle sei vittime dell’ultima strage a Kabul. Lo strazio infinito dei familiari, ma anche dei commilitoni, compagni di tante avventure in terre difficili. Anche la presenza delle piu alte cariche dello stato è stata assolutamente discreta. A rappresentare pubblicamente il dolore collettivo del Paese, dopo la preghiera breve dell’ordinario militare, si è fatto avanti solo il presidente Napolitano che ha accarezzato ad una ad una, lentamente, tutte le bare, e poi è tornato di nuovo in coda, accanto a Schifani Fini La Russa e Letta, dietro il corteo dei parenti che Napolitano aveva abbracciato prima dell’arrivo del C130 in maniera riservata, fuori dei riflettori. Anche l’applauso, quando le bare hanno lasciato l’aeroporto, è stato sommesso quasi per rispetto al sacrificio dei nostri militari. E per la prima volta nella storia, purtroppo ormai lunga delle cerimonie di lutto sulla pista di Ciampino, erano presenti anche quattro ufficiali afghani, a dimostrare concretamente la riconoscenza di un Paese ancora in cerca di aiuto.(fonte:torre di Babele)
mercoledì 26 agosto 2009
RITORNA LA TRASMISSIONE "TIFOSINAPOLETANI"
Domani sera,a partire dalle ore 20:50, su Napoli Canale 21 e in contemporanea su Italiani nel Mondo(Sky 888)per i napoletani residenti in tutto il mondo, ritorna l'appuntamento con Tifosi Napoletani.
Visto il grande successo, è stato confermato il blocco degli opinionisti fissi dello scorso anno formato dall’avvocato Enrico Tuccillo e dagli ex azzurri Massimo Filardi (che, però, non potrà essere presente alla prima puntata), Antonio Capone e Guido Postiglione, accanto ai quali si alterneranno, di volta in volta, giocatori azzurri del passato come Angelo Benedicto Sormani, Gianni Improta, Bruno Giordano, Sandro Abbondanza, Beppe Savoldi, Beppe Bruscolotti, Rosario Rivellino e tanti altri.
Non mancano le novità, in primis una scenografia rinnovata, che celebra anche i nuovi acquisti del Napoli, e soprattutto il quiz con il pubblico da casa, il cui vincitore sarà premiato con un gadget messo a disposizione dai rivenditori dei prodotti “I love you Napoli” (questa settimana è il turno del negozio “Spaccanapoli”, sito nel centro commerciale “Iamm” di Arzano).
Il momento musicale vedrà sempre la partecipazione del gruppo dei FRATELLI ARTESI, che, in anteprima, canteranno la nuova sigla del programma con il loro componente più giovane, Savio Artesi.
“Siamo l’unica trasmissione più longeva dell’etere campano che, pur avendo cambiato nome nel corso degli anni, va in onda continuativamente dal 1987”, dichiara Gennaro Montuori, affiancato nella conduzione, anche quest’anno, da Cinzia Montuori, Mariachiara Vigoriti e dal giornalista Andrea Petrella.
Per quanto riguarda la puntata di domani, interverranno: il baronetto di Posillipo, Gianni Improta; il presidente dell’associazione avvocati europei, Enrico Tuccillo; l’ex attaccante del Napoli, Guido Postiglione; il brasiliano di Vietri sul Mare, Antonio Capone; il Pelè bianco, Angelo Benedicto Sormani; l’ex allenatore della Primavera del Napoli, Piero Apuzzo; il giornalista Mariano Piscopo e il cantautore Luca Sepe che proporrà in anteprima televisiva la nuova canzone dedicata a Fabio Quagliarella, oltre naturalmente al brano su Pocho "Lavezzi".
Parteciperanno, inoltre, una tifosa azzurra nativa di Bergamo, esponenti dell’associazione culturale "Genny uno noi", intitolata a un ragazzo scomparso prematuramente, e Mariachiara Vigoriti che ringrazieremo pubblicamente per la preziosa collaborazione dello scorso anno. Anche se non sarà con noi quest'anno, farà sempre parte della nostra famiglia.(Fonte:www.tifosinapoletani.it)
Visto il grande successo, è stato confermato il blocco degli opinionisti fissi dello scorso anno formato dall’avvocato Enrico Tuccillo e dagli ex azzurri Massimo Filardi (che, però, non potrà essere presente alla prima puntata), Antonio Capone e Guido Postiglione, accanto ai quali si alterneranno, di volta in volta, giocatori azzurri del passato come Angelo Benedicto Sormani, Gianni Improta, Bruno Giordano, Sandro Abbondanza, Beppe Savoldi, Beppe Bruscolotti, Rosario Rivellino e tanti altri.
Non mancano le novità, in primis una scenografia rinnovata, che celebra anche i nuovi acquisti del Napoli, e soprattutto il quiz con il pubblico da casa, il cui vincitore sarà premiato con un gadget messo a disposizione dai rivenditori dei prodotti “I love you Napoli” (questa settimana è il turno del negozio “Spaccanapoli”, sito nel centro commerciale “Iamm” di Arzano).
Il momento musicale vedrà sempre la partecipazione del gruppo dei FRATELLI ARTESI, che, in anteprima, canteranno la nuova sigla del programma con il loro componente più giovane, Savio Artesi.
“Siamo l’unica trasmissione più longeva dell’etere campano che, pur avendo cambiato nome nel corso degli anni, va in onda continuativamente dal 1987”, dichiara Gennaro Montuori, affiancato nella conduzione, anche quest’anno, da Cinzia Montuori, Mariachiara Vigoriti e dal giornalista Andrea Petrella.
Per quanto riguarda la puntata di domani, interverranno: il baronetto di Posillipo, Gianni Improta; il presidente dell’associazione avvocati europei, Enrico Tuccillo; l’ex attaccante del Napoli, Guido Postiglione; il brasiliano di Vietri sul Mare, Antonio Capone; il Pelè bianco, Angelo Benedicto Sormani; l’ex allenatore della Primavera del Napoli, Piero Apuzzo; il giornalista Mariano Piscopo e il cantautore Luca Sepe che proporrà in anteprima televisiva la nuova canzone dedicata a Fabio Quagliarella, oltre naturalmente al brano su Pocho "Lavezzi".
Parteciperanno, inoltre, una tifosa azzurra nativa di Bergamo, esponenti dell’associazione culturale "Genny uno noi", intitolata a un ragazzo scomparso prematuramente, e Mariachiara Vigoriti che ringrazieremo pubblicamente per la preziosa collaborazione dello scorso anno. Anche se non sarà con noi quest'anno, farà sempre parte della nostra famiglia.(Fonte:www.tifosinapoletani.it)
martedì 25 agosto 2009
Il Napoli Club Sicilia aderisce al Respiro Azzurro
Erano tra i mille napoletani che, a distanza di un anno, hanno avuto la possibilità di poter seguire il Napoli in trasferta.
E non sono di certo passati inosservati, anche perchè il loro striscione era posizionato, per così dire, in prima fila. Sono il Napolicalcioweb.it e il Napoli Club Sicilia, che nei giorni antecedenti al derby tra azzurri e rosanero, hanno aderito al "Respiro Azzurro", l'associazione mondiale di tifosi che mette in risalto la cultura e sport napoletano, organizzando manifestazioni di solidarietà e aprendo il dialogo con altre realtà sportive. Fanno già parte del "Respiro Azzurro", i Napoli Club di Bolzano, Milano, La Spezia, Galluccio, Bologna, Genova, Castiglione delle Stiviere, Lago Maggiore, Santa Maria a Vico, Pompei, Positano e Casalnuovo e da oggi anche il Napoli Club Sicilia di Palermo. Come è nata l'iniziativa di dare vita un club di tifosi nell'isola del Mediterraneo, lo spiega uno degli artefici, Fabrizio Campagnano: "Il 19 marzo del 2009 nasceva a Palermo una sezione dell'Associazione Sportiva CNF Aurelio De Laurentiis. Grazie all´appoggio fornito dal Presidente della sede di Napoli, dr. Pasquale De Pasquale, ed al contributo del fondatore Giovanni Orlando, un piccolo gruppo di amici di comprovata fede partenopea dava vita al primo Napoli Club in terra sicula. Il Napoli Club Sicilia ha supportato già diverse iniziative benefiche in favore di persone meno abbienti, si è distinto nel territorio palermitano in particolar modo in occasione dell'iniziativa "Uniti per l'Abruzzo", inviando un tir pieno di generi di prima necessità alle popolazioni colpite dal sisma in Abruzzo. Il Club è ben strutturato e vanta soci iscritti non solo in Sicilia, ma a Log Angeles, Londra, Bologna, Caserta, Napoli, Modena e Verona". La passione azzurra è sempre più sconfinata.(Fonte:www.tifosinapoletani.it)
E non sono di certo passati inosservati, anche perchè il loro striscione era posizionato, per così dire, in prima fila. Sono il Napolicalcioweb.it e il Napoli Club Sicilia, che nei giorni antecedenti al derby tra azzurri e rosanero, hanno aderito al "Respiro Azzurro", l'associazione mondiale di tifosi che mette in risalto la cultura e sport napoletano, organizzando manifestazioni di solidarietà e aprendo il dialogo con altre realtà sportive. Fanno già parte del "Respiro Azzurro", i Napoli Club di Bolzano, Milano, La Spezia, Galluccio, Bologna, Genova, Castiglione delle Stiviere, Lago Maggiore, Santa Maria a Vico, Pompei, Positano e Casalnuovo e da oggi anche il Napoli Club Sicilia di Palermo. Come è nata l'iniziativa di dare vita un club di tifosi nell'isola del Mediterraneo, lo spiega uno degli artefici, Fabrizio Campagnano: "Il 19 marzo del 2009 nasceva a Palermo una sezione dell'Associazione Sportiva CNF Aurelio De Laurentiis. Grazie all´appoggio fornito dal Presidente della sede di Napoli, dr. Pasquale De Pasquale, ed al contributo del fondatore Giovanni Orlando, un piccolo gruppo di amici di comprovata fede partenopea dava vita al primo Napoli Club in terra sicula. Il Napoli Club Sicilia ha supportato già diverse iniziative benefiche in favore di persone meno abbienti, si è distinto nel territorio palermitano in particolar modo in occasione dell'iniziativa "Uniti per l'Abruzzo", inviando un tir pieno di generi di prima necessità alle popolazioni colpite dal sisma in Abruzzo. Il Club è ben strutturato e vanta soci iscritti non solo in Sicilia, ma a Log Angeles, Londra, Bologna, Caserta, Napoli, Modena e Verona". La passione azzurra è sempre più sconfinata.(Fonte:www.tifosinapoletani.it)
venerdì 21 agosto 2009
NapoliCalcioWEB.it e il NAPOLI CLUB SICILIA aderiscono all'associazione "RESPIRO AZZURRO"
NapoliCalcioWEB.it e il NAPOLI CLUB SICILIA aderiscono all'associazione "RESPIRO AZZURRO"
NapoliCalcioWEB.it e il Napoli Club Sicilia entrano a far parte del "RESPIRO AZZURRO", associazione mondiale che mette in risalto la cultura e sport napoletano, far conoscere le attività attraverso manifestazione di solidarietà, i siti web e gadget dei club associati, aprire il dialogo con altre realtà sportive.
Fanno già parte del "RESPIRO AZZURRO" i Napoli Club di Bolzano, Milano, La Spezia, Galluccio, Bologna, Genova, Castiglione delle Stiviere, Lago Maggiore, Santa Maria a Vico, Pompei, Positano e Casalnuovo e da oggi anche il Napoli Club Sicilia di Palermo.
Per avere idea cos'è l'Associazione, degli scopi e degli eventi passati, allego alla presente alcuni di link di riferimento.
Ringrazio Salvatore Nicolò per aver accettato la nostra adesione.
martedì 18 agosto 2009
IL NAPOLI CLUB BOLZANO 2009-2010
È difficile spiegare a parole cosa sia il Napoli club Bolzano, perché è società sportiva, ma non solo, è associazione con vocazione sociale ma non solo, è portatore”sano”di napoletanità….ma non solo.
In un ipotetico asse d’equilibrio alle cui estremità ci siano sociale e sportivo, è sempre il sociale a soccombere. Triste è che le società sportive si pavoneggino al pubblico con il loro interesse verso attività che aiutino l'unione, che esalti le virtù umane. Appena il risultato è, però in bilico danno un calcio alle buone intenzioni preferendo “la vittoria”.
Una vittoria falsa, che imbroglia il pubblico, supremo giudice, che si fa prendere per il naso con la compiacenza di certi sponsor che aiutano a esaltare questa immagine fasulla e farlocca.
Al Napoli club Bolzano si è pensato di partire dal concetto opposto, creando un cuore pulsante che dall’interno prestasse orecchio alle richieste di chi non avesse la fortuna di una famiglia unita, o di chi magari non avesse la possibilità di pagare un’iscrizione, o ancora a chi è visto come emarginato solamente perché indossa un colore diverso sul proprio corpo.
Incredibilmente, a pochi anni dall’inizio di questo cantiere, l’attenzione a ”tutto il resto” (sociale) è stata vincente e le squadre del sodalizio azzurro sono all’apice di tutte le categorie alle quali partecipano anche sotto l’aspetto sportivo.
Non solo, per coerenza, è stato messo in pista un progetto-pilota unico in provincia ma probabilmente a livello nazionale. Ci sono bambini che per loro sfortuna hanno vari problemi a livello fisico e sono considerati non normodotati.
Ebbene, questi ragazzi hanno la stessa voglia di giocare al pallone come tutti gli altri, solo che sull’altare del risultato la maggior parte (tutte) delle società non ritenendoli idonei ”al risultato” preferisce addurre scuse varie per non farli giocare e divertire.
Ebbene ci ha pensato il Napoli a creare una squadra ad hoc dove potessero correre anche questi ragazzini, all’inizio erano una decina ma nel corso della stagione sono diventati oltre cinquanta. Parte del merito va agli allenatori che dopo aver frequentato corsi particolari per imparare a dialogare e a trasmettere, si sono ritagliare un angolo nel cuore delle famiglie di questi piccoli atleti dando loro la possibilità di crescere sia fisicamente sia mentale regalando loro la consapevolezza di essere all’altezza delle varie situazioni.
Ha vinto anche la società perché non è venuta meno ai suoi principi dimostrandosi sempre più all’altezza dei tempi, una società che da Cenerentola è diventata parametro per le altre”aziende” che sempre di più soffrono per una gestione matematica e non di cuore nelle loro attività.
Oltre a questo la società durante l’anno organizza gite, trasferte, feste che riescono ad abbinare il divertimento alla cultura in un momento dove, la conoscenza è tralasciata.
Sono venticinque gli anni di presenza dapprima discreta e poi sempre più universale che questa società nata da un gruppo di appassionati con Napoli nel cuore, come associazione ricreativa confinata tra i paletti della città natia. Nel corso degli anni sempre più aperta al ”resto del mondo”, perché la voglia di stare assieme, di divertirsi, di trasmettere valori e principi sani, spogliati dagli interessi è stato raccolto da tanti.
Oggi il Napoli club Bolzano, seguito e apprezzato anche dalle istituzioni cittadine, che riconoscono nella società, un ruolo di ambasciatore e riesce a dare serenità ai genitori che guardano tranquilli al tempo che i propri figli trascorrono sui campi con il personale della società. Si organizzano trasferte divenute oramai appuntamenti fissi con le proprie squadre in Campania dove alle partite si abbinano visite culturali a siti unici al mondo come la costiera amalfitana, Napoli, Pozzuoli o ancora altri.
(Elio SIMONI)
lunedì 17 agosto 2009
EVENTO GIOIOSO IN CASA AZZURRA A BOLZANO
EVENTO GIOIOSO IN CASA AZZURRA A BOLZANO:
alle ore 01:35 del 17.08.2009 all'ospedale di Aversa(CE) è nato Vincenzo Alemanno figlio di Michele ALEMANNO socio del Napoli club Bolzano,il bambino pesa 3 Kg e seicento grammi.
Tanti auguri Michele e che tuo figlio possa sempre indossare colori azzurri.
Il Direttivo del Napoli club Bolzano
domenica 9 agosto 2009
L' addetto stampa del Napoli club Bolzano Elio Simoni «Anche l'Fc Bolzano ha colpe»
Alto Adige — 08 agosto 2009 pagina 13 sezione: CRONACA
BOLZANO. L’articolo sui baby-calciatori ha suscitato clamore negli ambienti calcistici della città. Elio Simoni, dirigente del Napoli Club, ha parole dure nei confronti della società, l’Fc Bolzano, che ha denunciato il tentativo di «scippo» dei giovani atleti da parte di altri team, cittadini e non. «Proprio la società ora paladina di diritti negati al settore giovanile - tuona Simoni - fino a ieri ha di fatto costruito questo sistema, sottraendo giocatori ad altre società (ricorda un’intera squadra della Stella Azzurra che tre anni fa è passata al Bolzano), e ora ne diventa vittima. A dichiararsi indignata, è la stessa società che solo con insistenze di genitori indignati concedeva il nulla-osta a giocatori non soddisfatti dell’ambiente o che tiene vincolati non facendoli giocare a meno di richieste assurde di soldi per prestiti. Genitori - prosegue il dirigente del Napoli Club - che per veder giocare il proprio figlio reo di una firma dovrebbero acquistare il cartellino pagando fior di quattrini». «Rimane la solidarietà sul fatto che non si debbano dare quattrini a ragazzi per cambiare casacca. Escluso che si tratti di ragazzi fino a quattordici anni, forse questa eventualità si è verificata per categorie come juniores o allievi. Comunque ricordo che il motivo di questo interesse è soprattutto economico e non filantropico giacché alla società che gestisce gli ultimi anni da allievo è riconosciuto un premio di preparazione e, infatti, il Bolzano ai suoi allievi chiede “fedeltà” fin dal primo anno di categoria allievi». «Ora i ragazzi - continua Elio Simoni - molto più intelligenti degli adulti, preferiscono giocare in società dove l’ambiente risulta sereno, divertente e metta tutti sullo stesso livell e soprattutto con le stesse possibilità. Fortunatamente ci sono ancora società che avendo fatto motivo di sopravvivenza la qualità del lavoro, la passione, il cuore ora si trovano in vantaggio mentre chi non ha l’abitudine a questi strumenti avendo sponsor (altro argomento poiché sono aziende a partecipazione comunale,vedi Seab), ora è in sofferenza», ha concluso il dirigente del Napoli Club.
BOLZANO. L’articolo sui baby-calciatori ha suscitato clamore negli ambienti calcistici della città. Elio Simoni, dirigente del Napoli Club, ha parole dure nei confronti della società, l’Fc Bolzano, che ha denunciato il tentativo di «scippo» dei giovani atleti da parte di altri team, cittadini e non. «Proprio la società ora paladina di diritti negati al settore giovanile - tuona Simoni - fino a ieri ha di fatto costruito questo sistema, sottraendo giocatori ad altre società (ricorda un’intera squadra della Stella Azzurra che tre anni fa è passata al Bolzano), e ora ne diventa vittima. A dichiararsi indignata, è la stessa società che solo con insistenze di genitori indignati concedeva il nulla-osta a giocatori non soddisfatti dell’ambiente o che tiene vincolati non facendoli giocare a meno di richieste assurde di soldi per prestiti. Genitori - prosegue il dirigente del Napoli Club - che per veder giocare il proprio figlio reo di una firma dovrebbero acquistare il cartellino pagando fior di quattrini». «Rimane la solidarietà sul fatto che non si debbano dare quattrini a ragazzi per cambiare casacca. Escluso che si tratti di ragazzi fino a quattordici anni, forse questa eventualità si è verificata per categorie come juniores o allievi. Comunque ricordo che il motivo di questo interesse è soprattutto economico e non filantropico giacché alla società che gestisce gli ultimi anni da allievo è riconosciuto un premio di preparazione e, infatti, il Bolzano ai suoi allievi chiede “fedeltà” fin dal primo anno di categoria allievi». «Ora i ragazzi - continua Elio Simoni - molto più intelligenti degli adulti, preferiscono giocare in società dove l’ambiente risulta sereno, divertente e metta tutti sullo stesso livell e soprattutto con le stesse possibilità. Fortunatamente ci sono ancora società che avendo fatto motivo di sopravvivenza la qualità del lavoro, la passione, il cuore ora si trovano in vantaggio mentre chi non ha l’abitudine a questi strumenti avendo sponsor (altro argomento poiché sono aziende a partecipazione comunale,vedi Seab), ora è in sofferenza», ha concluso il dirigente del Napoli Club.
sabato 8 agosto 2009
Presentazione del Napoli, Nicolò: "De Laurentiis ha perso occasione per un abbraccio squadra-tifosi"
4.08.2009 15:49 di La Redazione articolo letto 4595 volte
La presentazione hollywoodiana del Napoli a bordo di una nave da crociera si è rivelata una festa privata tant'è vero che le diverse centinaia di tifosi presenti a piazza Municipio, in prevalenza della curva A, per abbracciare i loro beniamini sono rimaste a terra. Il giorno seguente, monta la protesta da parte di molti sostenitori azzurri che non hanno gradito l'ennesimo isolamento della squadra organizzato dal presidente Aurelio De Laurentiis, il quale forse non si rende conto che la spinta principale alla squadra viene data dal calore umano del pubblico.
Questo comportamento non è andato giù al popolo napoletano che già di norma a Castelvolturno non può assistere agli allenamenti di Lavezzi e compagni. Sulla vicenda, ecco i primi commenti. Salvatore Nicolò, nella doppia veste di responsabile pubbliche relazioni area Nord-Italia del Respiro Azzurro, una delle principali associazioni mondiali di tifosi, e vicepresidente del Napoli club Bolzano, dice: "Non siamo stati invitati a quella che è stata in tutto e per tutto una festa privata. Il presidente De Laurentiis ha perso una grande occasione per consentire al popolo napoletano di abbracciare la squadra e da un certo punto di vista anche incrementare la visibilità degli sponsor attraverso la partecipazione di tutta la città che poteva avvenire se la festa fosse stata organizzata in un grande spazio all'aperto. Così facendo, il patron ha perso il consenso di varie scuole calcio che ruotano nell'orbita dei Napoli club del nord Italia e del nord Europa. Certamente, non ci avrebbe fatto piacere essere presenti sulla nave a danno di altri gruppi o dei tifosi comuni perchè a tutti deve essere data la stessa possibilità di stare a contatto con i propri beniamini".Fonte Sito www.tifosinapoletani.it
mercoledì 15 luglio 2009
Respiro Azzurro, Nicolò: "Tre anni positivi. Ora vogliamo offrire la presidenza a Montuori"
"Il Respiro Azzurro esiste ormai da tre anni. Tutto nacque in seguito a una iniziativa sociale a cui partecipammo nel 2006 io e Gennaro Montuori. Da quel momento decidemmo di iniziare un'avventura insieme e nacque il Respiro". E' il racconto che fa Salvatorè Nicolò, dirigente storico del Napoli Club Bolzano, ora responsabile organizzativo dell'associazione di tifosi che conta tantissimi club nel mondo, l'ultimo dei quali nato a Dusseldorf, in Germania. "L'idea iniziale fu di Gennaro e mi trovò subito d'accordo perchè si fondava sui sani valori della vita e dello sport.
Può sembrare strano, ma non è stato poi così difficile avvicinare due città come Napoli e Bolzano, è vero divise per mentalità, tradizioni e modi di vivere, ma accomunate dall'amore per la maglia azzurra. Stasera, come anticipato nella notizia precedente, saranno assegnate le cariche. "Sì, sarà l'occasione per fare un bilancio dei primi tre anni di vita del Respiro Azzurro, molto positivi. Poi...". E poi? "Poi cercheremo di convincere Gennaro Montuori ad accettarne la presidenza nazionale. A noi farebbe piacere che l'associazione sia guidata da una persona come lui, perchè porta avanti idee sane in piena sintonia con quelli che sono i valori dello sport", conclude Nicolò.
sabato 27 giugno 2009
Un sorriso azzurro
Un sorriso azzurro.
Un sorriso non costa niente,vieni,il Napoli club Bolzano te lo regala.
Un sorriso azzurro dura un tanto che basta per farti sentire partecipe alla città di pulcinella,
Tutti lo possono regalare ma i colori azzurri hanno un fascino particolare per regalare queste emozioni.
Gli educatori della società bolzanina ti danno quella felicità da portare con te a casa e a scuola,è un segno tangibile dell'amicizia che si instaura tra te e i colori azzurri,
un sorriso azzurro da riposo a chi è stanco,
il sorriso non può essere comprato, ne prestato, ne rubato,
perché è qualcosa di valore solo nel momento in cui viene dato.
E se qualche volta incontrate qualcuno
che non sa più sorridere,
siate cortesi di portarlo da noi che amiamo la vita.
venerdì 26 giugno 2009
http://www.9online.it/sport/2009/06/26/addio-donna-luisella/
Gentilissimi colleghi,
La dirigenza del Napoli, squadra sinora assoluta protagonista della sessione estiva di calciomercato in Italia, sta puntellando la propria rosa con rinforzi di assoluto valore. Tuttavia, ai nastri di partenza della stagione che verrà, Napoli ed il Napoli dovranno affrontare un incolmabile vuoto, quello lasciato dalla scomparsa di Luisella Fariello, la mitica "donna Luisella". La nonnina più amata dai tifosi napoletani si è spenta all'età di 87 anni. Memoria storica del calcio a Napoli, seguiva i colori azzurri dall'età di 8 anni "Mio padre mi portò a vedere una partita degli azzurri, rimasi affascinata da quello sport e dalla passione per quei colori".
In affettuoso omaggio alla tifosissima azzurra nata e vissuta nel quartiere Sanità, abbiamo raccolto e pubblicato le videotestimonianze più belle rilasciate da donna Luisella a Canale9 ai microfoni di "Tutti in Campo".
La redazione di "SportMagazine" vuole porre così il giusto tributo ad una donna che, nel corso della sua ultra sessantennale frequentazione dello Stadio San Paolo, ha rappresentato in maniera emblematica la napoletanità a 360 gradi, figlia di una passione difficilmente riscontrabile ad altre latitudini. La passione per un calcio che è stato e che probabilmente, ahinoi, non tornerà più.
http://www.9online.it/sport/2009/06/26/addio-donna-luisella/
Redazione 9online.it
"SportMagazine"
mercoledì 24 giugno 2009
MERANO(BZ)- NAPOLI PER L'AMORE AZZURRO
Grande attesa domani sera all'ultima puntata della trasmissione tifosinapoletani, a partire dalle ore 20:50, su Napoli Canale 21 e in contemporanea su Napoli Mia (Sky 894) e in streaming su www.napolimiatv.it per i napoletani residenti in tutto il mondo, ritorna l'appuntamento con Tifosi Napoletani..Ospite in studio il piccolo calciatore Russo REMO del Napoli club Bolzano;che per amore dei colori azzurri percorre più di 200km a settimana per indossare qualcosa di azzurro.(Salvatore NICOLO')
sabato 20 giugno 2009
QUANDO IL MONDO "RESPIRAZZURRO"
PIACERE, RESPIRO AZZURRO….
Fare di un’erba un fascio, i tedeschi sono tutti nazisti, gli zingari sono tutti ladri. Niente di più falso, bisogna leggere così: una parte di tedeschi erano nazisti non tutti, tra gli zingari ci sono dei ladri ma non sono tutti così!
Visto e sdoganato questo ragionamento, allora non tutti i tifosi napoletani sono camorristi e delinquenti, qualcuno purtroppo sì! I primi a vergognarsene sono i veri tifosi, quelli che incitano, gioiscono e soffrono con la squadra, quelli che scandiscono cori ironici nei confronti degli avversari, quelli che pensare alle maglie azzurre fa venire la pelle d’oca, quelli che sono pronti a mangiarsi una fetta di pizza in compagnia degli avversari dopo una partita vinta o persa è lo stesso.
Ora basta! Bisogna ricominciare! Ricominciare con un movimento nuovo, sano, vero, non colluso.
Ecco che automaticamente, spontaneamente senza ragionamenti di comodo o d’interesse nasce il Respiro Azzurro che come un vento nato al Nord della penisola in una città così lontana per clima e latitudine come Bolzano sta contagiando mezza Italia con ambizioni addirittura internazionale, varcando i confini anche grazie alla tecnologia dell’etere che grazie al satellite permette di essere visti e ascoltati addirittura nelle Americhe!
Un movimento che si vergogna della violenza, ma esalta la solidarietà, l’unione, e soprattutto lo sport vestendo di azzurro centinaia di ragazzi dai sei anni fino ai sedici, portandoli in giro per i campi e le città d’Italia, promuovendo lo sport sano, portando l’allegria tipica di chi vive all’ombra del Vesuvio.
Un veicolo, il “Respiro Azzurro” che si muove come un vento per tutta la penisola con i suoi pullman carichi di giocatori, accompagnatori e tanta allegria riscoprendo ogni giorno l’importanza dei valori fondamentali dello sport che sono il rispetto e la capacità.
LA STRUTTURA
La struttura dell’organizzazione è basata su persone indirizzate ognuna a un compito specifico con piena responsabilità democraticamente delegata dal Consiglio Direttivo.
Un Consiglio Direttivo dinamico che è elasticamente allargato nel momento della necessità a tutte le persone che possano portare esperienze nuove alla società.
Una divisione netta tra amministrazione, pratica sportiva e sociale, in maniera da non creare falsi problemi o ritardi nell’attuazione dei progetti.
Un Direttivo in continua evoluzione che mensilmente stila un percorso da seguire a breve termine e annualmente stila programmi a lungo termine, verificando l’andamento di quelli triennali.
I MEZZI A DISPOSIZIONE
Il movimento può contare oltre che su di una rete di collaboratori che copre capillarmente la penisola, anche su una televisione dislocata a Napoli ma che grazie al satellite è ricevibile in tutto il mondo. Questa televisione dà spazio settimanalmente a una trasmissione seguitissima che in diretta ospitando dirigenti, giocatori e giornalisti fa il punto sulle vicende della società del Napoli ssc.
Inoltre a livello locale il Napoli Club trova spazio su rubriche fisse sulla stampa locale come quello sulla rivista “Lo Sportivo”, dove porta alla ribalta le proprie esperienze sportive e illustra la propria attività.
Oltre a questo un semplice ma efficiente ufficio stampa “inonda” mass-media, soci o semplici simpatizzanti di mail riportanti quanto sopra.
ESEMPI DI ATTIVITA’
Tra il sociale e lo sportivo.
In un ipotetico asse d’equilibrio alle cui estremità ci siano sociale e sportivo, purtroppo è sempre il sociale a soccombere. Triste è che le società sportive si pavoneggino al pubblico con il loro interesse verso attività che aiutino l'unione, che esalti le virtù umane. Ma appena il risultato è in bilico danno un calcio a queste intenzioni preferendo “la vittoria”.
Ovviamente è una vittoria falsata, di facciata che però imbroglia il pubblico, supremo giudice per la fama, che si fa prendere per il naso con la compiacenza di certi sponsor che aiutano a esaltare questa immagine fasulla e farlocca.
Al Napoli club Bolzano si è pensato di partire dal contrario: si è creato un cuore pulsante che dall’interno prestasse orecchio alle richieste di aiuto di chi non ha la fortuna di avere la famiglia unita, o di chi magari non avesse la possibilità di pagare un’iscrizione, o ancora a chi è visto come emarginato solamente perché indossa un colore diverso sul proprio corpo.
Quasi incredibilmente, a pochi anni dall’inizio di questo progetto, l’attenzione a ”tutto il resto” (sociale) è stata vincente e le squadre del sodalizio azzurro sono all’apice di tutte le categorie alle quali partecipano anche sotto l’aspetto sportivo.
Non solo, per coerenza, quest’anno è stato messo in pista un progetto-pilota unico in provincia ma probabilmente a livello nazionale. Ci sono bambini che per loro sfortuna hanno vari problemi a livello fisico e sono considerati non normodotati.
Ebbene, questi ragazzi hanno la stessa voglia di giocare al pallone come tutti gli altri, solo che sull’altare del risultato la maggior parte (tutte) delle società non ritenendoli idonei ”al risultato” preferiscono addurre scuse varie per non farli giocare e divertire.
Ebbene ci ha pensato il Napoli a creare una squadra ad hoc dove potessero correre anche questi ragazzini, all’inizio erano una decina ma nel corso della stagione sono diventati oltre cinquanta. Gran parte del merito va agli allenatori che dopo aver frequentato corsi particolari per imparare a dialogare e a trasmettere, si sono ritagliare un angolo nel cuore delle famiglie di questi piccoli atleti dando loro la possibilità di crescere sia fisicamente sia mentale regalando loro la consapevolezza di essere all’altezza delle varie situazioni.
Non solo, questi ragazzi vincono con i goal e assieme alla vittoria fa pendere l’asse di equilibrio dell’inizio di questa pagina dalla parte del sociale.
Ma ha vinto anche la società perché non è venuta meno ai suoi principi dimostrandosi sempre più all’altezza dei tempi, una società che da Cenerentola è diventata parametro per le altre”aziende” che sempre di più soffrono per una gestione matematica e non di cuore nelle loro attività.
Oltre a questo la società durante l’anno organizza gite, trasferte feste che riescono ad abbinare il divertimento alla cultura in un momento dove, la conoscenza è tralasciata.
Sono venticinque gli anni di presenza dapprima discreta e poi sempre più universale che questa società nata da un gruppo di appassionati con Napoli nel cuore, come associazione ricreativa confinata tra i paletti della città natia. Nel corso degli anni sempre più aperta al ”resto del mondo”, perché la voglia di stare assieme, di divertirsi, di trasmettere valori e principi sani, spogliati dagli interessi è stato raccolto da tanti.
Oggi il Napoli club Bolzano, seguito e apprezzato anche dalle istituzioni cittadine, che riconoscono nella società, un ruolo di ambasciatore riesce a calamitare l’attenzione riuscendo degli atleti e dei loro genitori che guardano tranquilli al tempo che i propri figli trascorrono sui campi con il personale della società. Si organizzano trasferte divenute oramai appuntamenti fissi con le proprie squadre in Campania dove alle partite si abbinano visite culturali a siti unici al mondo come la costiera amalfitana, Napoli, Pozzuoli o ancora altri.
I ragazzi tornano da queste esperienze e ai genitori raccontano non come sia andata la partita, ma che bello sia passeggiare per Positano o che magnificenza è la piazza Plebiscito a Napoli o ancora la città sotterranea di Pozzuoli.
La “Cazzimma”.
Termine prettamente partenopeo per evidenziare una particolare furbizia di scaltrezza superiore.
sollecitata dalla situazione ambientale nella quale nasce, un arrangiarsi comunque con le disponibilità del momento.
Il collante del viaggio a Pozzuoli è stato un ambasciatore della napoletanità in una terra (l’Emilia Romagna) che per certi versi si avvicina al calore napoletano, parlo del sorridente Maurizio Criscitelli che assieme al nostro vanto Salvatore Nicolò è uno dei fondatori del Respiro Azzurro. Maurizio assieme all’assessore al Turismo Valerio Abussi ha tessuto una tela preziosa per permettere quello che dopo si è verificato.
Nei troppo brevi tre giorni passati in una culla di cultura che non ci si aspetta (mia beata ignoranza) le persone del Comune di Pozzuoli, che per vari motivi e incomprensioni, non erano attrezzate all’arrivo di quei polentoni dal cuore “Azzurro – Napoli” si sono inventate di tutto.
Nel breve volgere di una riunione in Comune all’alba (per la latitudine…) il dott. Pubblico navigato Dirigente Comunale, persona che farebbe l’invidia di tante aziende private, con il semplice ausilio di cellulare e buona volontà ha plasmato un programma dinamico che altrove avrebbe impegnato tonnellate di carte, bolli, timbri, autorizzazioni, mail e fax. A distanza di un respiro alla nostra allegra comitiva si è aperta la Solfatara con delle guide preparatissime prestate dall’Ufficio Belle Arti del Comune, i sig.ri Zeno e Macri che hanno illuminato quella e le visite seguenti con pillole di cultura appassionante. Due persone che hanno trasmesso passione e interesse a ragazzi saturi di Play - station e cellulari.
Di lì a poco si sono schiusi anche i cancelli dell’ambita Accademia Aereonautica di Pozzuoli, dove sono forgiati i Top-gun tricolori.
Per i ragazzi (ma non solo) è stato come un volo radente in un film di avventura e coraggio, dove queste virtù non sono finzione cinematografica ma realtà.
Una realtà presentata dal Generale Comandante dell’Accademia Generale -------------------- che ha poi lasciato il posto nella visita al Comandante del corso -------------------------- che ci ha portati, tra il resto, a osservare la sala motori dove troneggia un motore della Ferrari che solo pochi anni fa ha vinto sugli asfalti del mondo.
Abbiamo osservato e toccato con mano la tanto citata galleria del vento e ancora abbiamo capito quale e quanta preparazione devono avere gli allievi. Il nostro Top-gun/Cicerone si è prestato con pazienza alle domande più disparate lasciandoci con un ricordo di passione per il cielo e di competenza. Ma anche di tranquillità sapendo che sono a persone come lui che è delegata la sicurezza nazionale e il nome dell’Italia nei vari teatri di pace camuffata all’estero.
Il giorno successivo abbiamo avuto l’opportunità incredibile di visitare il rione Terra che altro non è che il mondo di ieri di là da un portone. Un salto triplo mortale all’indietro in un teatro sotterraneo, condotti per mano dai soliti appassionati delle Belle Arti. Un’indigestione di cultura e il rammarico di non avere altro tempo a disposizione.
Poi via in pullman, verso la scuola alberghiera di Pozzuoli che ha riservato ai nostri giocatori-studenti un assaggio dell’eccellenza scolastica del meridione culminata in Presidenza dove davanti a noi si è presentata una persona affascinante per cultura ma soprattutto per modestia.
Con piglio severo ma paterno, con fare deciso ma umano ha saputo trasmettere quello che normalmente è virtù di pochi: la semplicità. La dimostrazione che tanto più si è padroni della cultura tanto più, facilmente, si riesce a trasmetterla.
Esempio diametralmente opposto è quello dei politici che riescono a parlare per ore in modo complicato senza dire assolutamente nulla.
In quest’occasione è venuta fuori la parola “Cazzimma” con la quale ho iniziato questo resoconto del viaggio. Il ricordo del Dirigente incontrato sarà di chi vuole essere apprezzato come uomo e proprie doti umane piuttosto che per il titolo.
Ancora cultura con la visita in un anfiteatro che chiudendo gli occhi evocava spettacoli, anche cruenti, alla presenza di 40.000 persone urlanti, un silenzio rumorosissimo.
In ultimo, l’aspetto sportivo che sicuramente di fronte all’immensità del posto e al bagaglio umano delle persone incontrate è passato inesorabilmente in secondo piano pur trovando nei ragazzi del Napoli club Bolzano una squadra capace di dar sfoggio di educazione, e disciplina sia tecnica che comportamentale grazie anche all’allenatore Palmiero che da anni le pretende.
Loro avversari i figli di una terra ricca per tradizione di giocatori e di tifo, un gioco ai limiti della rudezza ma sempre sportivo, mai sopra le righe, nessun accenno a sceneggiate o scontri gratuiti che immancabilmente offrono le domeniche calcistiche nazionali.
Alla fine dell’esperienza, che oltre a mente e spirito ha deliziato anche lo stomaco con proposte infinite di una cucina senza limite, abbiamo partecipato dal vivo alla trasmissione dei Tifosi Napoletani condotta da Gennaro Montuori, ieri capo tifoso sugli spalti del S. Paolo, oggi abile conduttore in studio.
Un’esperienza che ha regalato ai giocatori, ai genitori e ai dirigenti presenti lo spettacolo dell’organizzazione apparentemente disordinata ma frutto di un’organizzazione matematica, di una trasmissione in diretta.
In trasmissione si sono susseguiti attimi di sana polemica intercalati a momenti di sorriso, si è arrivati anche alla sana commozione nel momento della consegna di un ricordo da parte di Bolzano alla bella (anche e soprattutto dentro) Cinzia Montuori che ha fatto scorrere qualche lacrima anche a chi il ricordo l’ha consegnato.
Un sorriso quello di Cinzia che resterà tra i ricordi belli della serata e tornerà attuale ogni qualvolta ci si possa trovare di fronte a un problema apparentemente pesante.
Nell’incalzare della trasmissione abbiamo avuto modo e il privilegio di conoscere una persona che mi ricorda il nobile napoletano del novecento dove la cultura si sposava con l’educazione, la pacatezza con l’animosità controllata, una persona oculata negli interventi mai a sproposito a cavallo tra ironia e saggezza.
Parlo dell’Avvocato Enrico Tuccillo che, principe del foro, si cala in quest’ambiente calamitando l’attenzione dei presenti a ogni intervento gestendone le reazioni.
Ora basta! La supplica è questa perché voi la Cazzimma l’avete e noi no? È vero in questo siete egoisti!
Vostro amico (extra-comunitario del Nord) Elio Simoni.
Sopra vengono riportati alcuni degli innumerevoli articoli apparsi su varie riviste a livello nazionale come quella dei Tifosi Napoletani “Respiro Azzurro”.
Fare di un’erba un fascio, i tedeschi sono tutti nazisti, gli zingari sono tutti ladri. Niente di più falso, bisogna leggere così: una parte di tedeschi erano nazisti non tutti, tra gli zingari ci sono dei ladri ma non sono tutti così!
Visto e sdoganato questo ragionamento, allora non tutti i tifosi napoletani sono camorristi e delinquenti, qualcuno purtroppo sì! I primi a vergognarsene sono i veri tifosi, quelli che incitano, gioiscono e soffrono con la squadra, quelli che scandiscono cori ironici nei confronti degli avversari, quelli che pensare alle maglie azzurre fa venire la pelle d’oca, quelli che sono pronti a mangiarsi una fetta di pizza in compagnia degli avversari dopo una partita vinta o persa è lo stesso.
Ora basta! Bisogna ricominciare! Ricominciare con un movimento nuovo, sano, vero, non colluso.
Ecco che automaticamente, spontaneamente senza ragionamenti di comodo o d’interesse nasce il Respiro Azzurro che come un vento nato al Nord della penisola in una città così lontana per clima e latitudine come Bolzano sta contagiando mezza Italia con ambizioni addirittura internazionale, varcando i confini anche grazie alla tecnologia dell’etere che grazie al satellite permette di essere visti e ascoltati addirittura nelle Americhe!
Un movimento che si vergogna della violenza, ma esalta la solidarietà, l’unione, e soprattutto lo sport vestendo di azzurro centinaia di ragazzi dai sei anni fino ai sedici, portandoli in giro per i campi e le città d’Italia, promuovendo lo sport sano, portando l’allegria tipica di chi vive all’ombra del Vesuvio.
Un veicolo, il “Respiro Azzurro” che si muove come un vento per tutta la penisola con i suoi pullman carichi di giocatori, accompagnatori e tanta allegria riscoprendo ogni giorno l’importanza dei valori fondamentali dello sport che sono il rispetto e la capacità.
LA STRUTTURA
La struttura dell’organizzazione è basata su persone indirizzate ognuna a un compito specifico con piena responsabilità democraticamente delegata dal Consiglio Direttivo.
Un Consiglio Direttivo dinamico che è elasticamente allargato nel momento della necessità a tutte le persone che possano portare esperienze nuove alla società.
Una divisione netta tra amministrazione, pratica sportiva e sociale, in maniera da non creare falsi problemi o ritardi nell’attuazione dei progetti.
Un Direttivo in continua evoluzione che mensilmente stila un percorso da seguire a breve termine e annualmente stila programmi a lungo termine, verificando l’andamento di quelli triennali.
I MEZZI A DISPOSIZIONE
Il movimento può contare oltre che su di una rete di collaboratori che copre capillarmente la penisola, anche su una televisione dislocata a Napoli ma che grazie al satellite è ricevibile in tutto il mondo. Questa televisione dà spazio settimanalmente a una trasmissione seguitissima che in diretta ospitando dirigenti, giocatori e giornalisti fa il punto sulle vicende della società del Napoli ssc.
Inoltre a livello locale il Napoli Club trova spazio su rubriche fisse sulla stampa locale come quello sulla rivista “Lo Sportivo”, dove porta alla ribalta le proprie esperienze sportive e illustra la propria attività.
Oltre a questo un semplice ma efficiente ufficio stampa “inonda” mass-media, soci o semplici simpatizzanti di mail riportanti quanto sopra.
ESEMPI DI ATTIVITA’
Tra il sociale e lo sportivo.
In un ipotetico asse d’equilibrio alle cui estremità ci siano sociale e sportivo, purtroppo è sempre il sociale a soccombere. Triste è che le società sportive si pavoneggino al pubblico con il loro interesse verso attività che aiutino l'unione, che esalti le virtù umane. Ma appena il risultato è in bilico danno un calcio a queste intenzioni preferendo “la vittoria”.
Ovviamente è una vittoria falsata, di facciata che però imbroglia il pubblico, supremo giudice per la fama, che si fa prendere per il naso con la compiacenza di certi sponsor che aiutano a esaltare questa immagine fasulla e farlocca.
Al Napoli club Bolzano si è pensato di partire dal contrario: si è creato un cuore pulsante che dall’interno prestasse orecchio alle richieste di aiuto di chi non ha la fortuna di avere la famiglia unita, o di chi magari non avesse la possibilità di pagare un’iscrizione, o ancora a chi è visto come emarginato solamente perché indossa un colore diverso sul proprio corpo.
Quasi incredibilmente, a pochi anni dall’inizio di questo progetto, l’attenzione a ”tutto il resto” (sociale) è stata vincente e le squadre del sodalizio azzurro sono all’apice di tutte le categorie alle quali partecipano anche sotto l’aspetto sportivo.
Non solo, per coerenza, quest’anno è stato messo in pista un progetto-pilota unico in provincia ma probabilmente a livello nazionale. Ci sono bambini che per loro sfortuna hanno vari problemi a livello fisico e sono considerati non normodotati.
Ebbene, questi ragazzi hanno la stessa voglia di giocare al pallone come tutti gli altri, solo che sull’altare del risultato la maggior parte (tutte) delle società non ritenendoli idonei ”al risultato” preferiscono addurre scuse varie per non farli giocare e divertire.
Ebbene ci ha pensato il Napoli a creare una squadra ad hoc dove potessero correre anche questi ragazzini, all’inizio erano una decina ma nel corso della stagione sono diventati oltre cinquanta. Gran parte del merito va agli allenatori che dopo aver frequentato corsi particolari per imparare a dialogare e a trasmettere, si sono ritagliare un angolo nel cuore delle famiglie di questi piccoli atleti dando loro la possibilità di crescere sia fisicamente sia mentale regalando loro la consapevolezza di essere all’altezza delle varie situazioni.
Non solo, questi ragazzi vincono con i goal e assieme alla vittoria fa pendere l’asse di equilibrio dell’inizio di questa pagina dalla parte del sociale.
Ma ha vinto anche la società perché non è venuta meno ai suoi principi dimostrandosi sempre più all’altezza dei tempi, una società che da Cenerentola è diventata parametro per le altre”aziende” che sempre di più soffrono per una gestione matematica e non di cuore nelle loro attività.
Oltre a questo la società durante l’anno organizza gite, trasferte feste che riescono ad abbinare il divertimento alla cultura in un momento dove, la conoscenza è tralasciata.
Sono venticinque gli anni di presenza dapprima discreta e poi sempre più universale che questa società nata da un gruppo di appassionati con Napoli nel cuore, come associazione ricreativa confinata tra i paletti della città natia. Nel corso degli anni sempre più aperta al ”resto del mondo”, perché la voglia di stare assieme, di divertirsi, di trasmettere valori e principi sani, spogliati dagli interessi è stato raccolto da tanti.
Oggi il Napoli club Bolzano, seguito e apprezzato anche dalle istituzioni cittadine, che riconoscono nella società, un ruolo di ambasciatore riesce a calamitare l’attenzione riuscendo degli atleti e dei loro genitori che guardano tranquilli al tempo che i propri figli trascorrono sui campi con il personale della società. Si organizzano trasferte divenute oramai appuntamenti fissi con le proprie squadre in Campania dove alle partite si abbinano visite culturali a siti unici al mondo come la costiera amalfitana, Napoli, Pozzuoli o ancora altri.
I ragazzi tornano da queste esperienze e ai genitori raccontano non come sia andata la partita, ma che bello sia passeggiare per Positano o che magnificenza è la piazza Plebiscito a Napoli o ancora la città sotterranea di Pozzuoli.
La “Cazzimma”.
Termine prettamente partenopeo per evidenziare una particolare furbizia di scaltrezza superiore.
sollecitata dalla situazione ambientale nella quale nasce, un arrangiarsi comunque con le disponibilità del momento.
Il collante del viaggio a Pozzuoli è stato un ambasciatore della napoletanità in una terra (l’Emilia Romagna) che per certi versi si avvicina al calore napoletano, parlo del sorridente Maurizio Criscitelli che assieme al nostro vanto Salvatore Nicolò è uno dei fondatori del Respiro Azzurro. Maurizio assieme all’assessore al Turismo Valerio Abussi ha tessuto una tela preziosa per permettere quello che dopo si è verificato.
Nei troppo brevi tre giorni passati in una culla di cultura che non ci si aspetta (mia beata ignoranza) le persone del Comune di Pozzuoli, che per vari motivi e incomprensioni, non erano attrezzate all’arrivo di quei polentoni dal cuore “Azzurro – Napoli” si sono inventate di tutto.
Nel breve volgere di una riunione in Comune all’alba (per la latitudine…) il dott. Pubblico navigato Dirigente Comunale, persona che farebbe l’invidia di tante aziende private, con il semplice ausilio di cellulare e buona volontà ha plasmato un programma dinamico che altrove avrebbe impegnato tonnellate di carte, bolli, timbri, autorizzazioni, mail e fax. A distanza di un respiro alla nostra allegra comitiva si è aperta la Solfatara con delle guide preparatissime prestate dall’Ufficio Belle Arti del Comune, i sig.ri Zeno e Macri che hanno illuminato quella e le visite seguenti con pillole di cultura appassionante. Due persone che hanno trasmesso passione e interesse a ragazzi saturi di Play - station e cellulari.
Di lì a poco si sono schiusi anche i cancelli dell’ambita Accademia Aereonautica di Pozzuoli, dove sono forgiati i Top-gun tricolori.
Per i ragazzi (ma non solo) è stato come un volo radente in un film di avventura e coraggio, dove queste virtù non sono finzione cinematografica ma realtà.
Una realtà presentata dal Generale Comandante dell’Accademia Generale -------------------- che ha poi lasciato il posto nella visita al Comandante del corso -------------------------- che ci ha portati, tra il resto, a osservare la sala motori dove troneggia un motore della Ferrari che solo pochi anni fa ha vinto sugli asfalti del mondo.
Abbiamo osservato e toccato con mano la tanto citata galleria del vento e ancora abbiamo capito quale e quanta preparazione devono avere gli allievi. Il nostro Top-gun/Cicerone si è prestato con pazienza alle domande più disparate lasciandoci con un ricordo di passione per il cielo e di competenza. Ma anche di tranquillità sapendo che sono a persone come lui che è delegata la sicurezza nazionale e il nome dell’Italia nei vari teatri di pace camuffata all’estero.
Il giorno successivo abbiamo avuto l’opportunità incredibile di visitare il rione Terra che altro non è che il mondo di ieri di là da un portone. Un salto triplo mortale all’indietro in un teatro sotterraneo, condotti per mano dai soliti appassionati delle Belle Arti. Un’indigestione di cultura e il rammarico di non avere altro tempo a disposizione.
Poi via in pullman, verso la scuola alberghiera di Pozzuoli che ha riservato ai nostri giocatori-studenti un assaggio dell’eccellenza scolastica del meridione culminata in Presidenza dove davanti a noi si è presentata una persona affascinante per cultura ma soprattutto per modestia.
Con piglio severo ma paterno, con fare deciso ma umano ha saputo trasmettere quello che normalmente è virtù di pochi: la semplicità. La dimostrazione che tanto più si è padroni della cultura tanto più, facilmente, si riesce a trasmetterla.
Esempio diametralmente opposto è quello dei politici che riescono a parlare per ore in modo complicato senza dire assolutamente nulla.
In quest’occasione è venuta fuori la parola “Cazzimma” con la quale ho iniziato questo resoconto del viaggio. Il ricordo del Dirigente incontrato sarà di chi vuole essere apprezzato come uomo e proprie doti umane piuttosto che per il titolo.
Ancora cultura con la visita in un anfiteatro che chiudendo gli occhi evocava spettacoli, anche cruenti, alla presenza di 40.000 persone urlanti, un silenzio rumorosissimo.
In ultimo, l’aspetto sportivo che sicuramente di fronte all’immensità del posto e al bagaglio umano delle persone incontrate è passato inesorabilmente in secondo piano pur trovando nei ragazzi del Napoli club Bolzano una squadra capace di dar sfoggio di educazione, e disciplina sia tecnica che comportamentale grazie anche all’allenatore Palmiero che da anni le pretende.
Loro avversari i figli di una terra ricca per tradizione di giocatori e di tifo, un gioco ai limiti della rudezza ma sempre sportivo, mai sopra le righe, nessun accenno a sceneggiate o scontri gratuiti che immancabilmente offrono le domeniche calcistiche nazionali.
Alla fine dell’esperienza, che oltre a mente e spirito ha deliziato anche lo stomaco con proposte infinite di una cucina senza limite, abbiamo partecipato dal vivo alla trasmissione dei Tifosi Napoletani condotta da Gennaro Montuori, ieri capo tifoso sugli spalti del S. Paolo, oggi abile conduttore in studio.
Un’esperienza che ha regalato ai giocatori, ai genitori e ai dirigenti presenti lo spettacolo dell’organizzazione apparentemente disordinata ma frutto di un’organizzazione matematica, di una trasmissione in diretta.
In trasmissione si sono susseguiti attimi di sana polemica intercalati a momenti di sorriso, si è arrivati anche alla sana commozione nel momento della consegna di un ricordo da parte di Bolzano alla bella (anche e soprattutto dentro) Cinzia Montuori che ha fatto scorrere qualche lacrima anche a chi il ricordo l’ha consegnato.
Un sorriso quello di Cinzia che resterà tra i ricordi belli della serata e tornerà attuale ogni qualvolta ci si possa trovare di fronte a un problema apparentemente pesante.
Nell’incalzare della trasmissione abbiamo avuto modo e il privilegio di conoscere una persona che mi ricorda il nobile napoletano del novecento dove la cultura si sposava con l’educazione, la pacatezza con l’animosità controllata, una persona oculata negli interventi mai a sproposito a cavallo tra ironia e saggezza.
Parlo dell’Avvocato Enrico Tuccillo che, principe del foro, si cala in quest’ambiente calamitando l’attenzione dei presenti a ogni intervento gestendone le reazioni.
Ora basta! La supplica è questa perché voi la Cazzimma l’avete e noi no? È vero in questo siete egoisti!
Vostro amico (extra-comunitario del Nord) Elio Simoni.
Sopra vengono riportati alcuni degli innumerevoli articoli apparsi su varie riviste a livello nazionale come quella dei Tifosi Napoletani “Respiro Azzurro”.
lunedì 15 giugno 2009
Dopo Pozzuoli (NA),anche Qualiano(NA) gemellati con il Napoli club Bolzano.
Uno scambio culturale-sportivo nella terra Altoatesina con i fratelli napoletani.
Ieri il responsabile delle P.R. del Napoli club Bolzano Salvatore Nicolo' ha proseguito lo scambio sport e cultura che sabato per la scuola calcio A.S.Atletico "Ardor" di Qualiano(NA)e'iniziato con una serie di partite di calcio a 5 con i coetani bolzanini presso il circolo ricreativo dipendenti Difesa in Bolzano,per proseguire con il gruppo bolzanino alla visita in citta'.Molto gradita la presenza alla manifestazione di accoglienza del presidente della circoscrizione Gries-San Quirino(BZ)Gianni FREZZATO, è nato così l'ennesimo gemellaggio sportivo tra due comunità, con il Napoli Club Bolzano sempre pronto a fare da ambasciatore.
(Salvatore Nicolò)
Festival Internazionale del Mediterraneo
Organizzatore::
comune Pozzuoli - studioforma
Tipo:
Musica/arte - Concerto
Rete:
Global
Inizio:
martedì 21 luglio 2009 alle ore 20.00
Fine:
sabato 1 agosto 2009 alle ore 0.00
Luogo:
p.zza A Mare,Rione Terra,Mercato Ittico Ingrosso
Città/Paese:
Pozzuoli, Italy
Descrizione
Direttore Artistico- Mario Mormone-
luglio 2009<
21 | ELENA LEDDA
22 | RENAUD GARCIA FONS
23 | REMO ANZOVINO
24 | NAPOLINCANTO
25 | GEGèˆ TELESFORO
GROOVEMASTER QUINTET
26 | SABA
27 | ROBERTO FONSECA
apre il concerto LIVIO MINAFRA
28 | MARIO INCUDINE
29 | DJELI D’AFRIQUE
30| ROSALIA de SOUZA
agosto 2009<
01 | RICHARD GALLIANO QUARTET FEAT. GONZALO RUBALCABA, RICHARD BONA,
CLARENCE PENN
STREET BAND
luglio 2009
27 | 28 | 29 | AFRIQUE PERCUSSION
30 | 31 | SAMBA PERCUSSION
agosto 2009
01 | SAMBA PERCUSSION
Location
P.zza A Mare- Rione Terra- Terrazze Merc. Ittico Ingrosso
domenica 7 giugno 2009
IL NAPOLI CLUB BOLZANO AL TORNEO DI S.GIACOMO(BZ)
sabato 6 giugno 2009
Lavezzi sulla strada del ritorno grazie a Gennaro Montuori
lunedì 1 giugno 2009
LAVEZZI VOLA IN ARGENTINA
Lunedì 01/06/2009 20.37
Lavezzi, ecco il testo integrale della lettera
"Scrivo questa lettera ai tifosi che mi sono sempre stati vicino e che mi hanno dimostrato anche domenica il loro affetto. È un momento difficile e spero che presto al situazione si chiarisca tanto per voi quanto per me. L'unica cosa certa è che un giorno non ci saranno più nè Lavezzi nè Marino, ma resterà soltanto questa grande squadra e questa immensa città semplicemente perché il Napoli non è di nessuno, rappresenta la sintesi del sentimento della dignità dei suoi tifosi. Oggi io devo soltanto scegliere tra la dignità e la mancanza di rispetto fedele alla educazione ricevuta scelgo senza dubbio la dignità".Fonte:Napoli 1926
Lavezzi, ecco il testo integrale della lettera
"Scrivo questa lettera ai tifosi che mi sono sempre stati vicino e che mi hanno dimostrato anche domenica il loro affetto. È un momento difficile e spero che presto al situazione si chiarisca tanto per voi quanto per me. L'unica cosa certa è che un giorno non ci saranno più nè Lavezzi nè Marino, ma resterà soltanto questa grande squadra e questa immensa città semplicemente perché il Napoli non è di nessuno, rappresenta la sintesi del sentimento della dignità dei suoi tifosi. Oggi io devo soltanto scegliere tra la dignità e la mancanza di rispetto fedele alla educazione ricevuta scelgo senza dubbio la dignità".Fonte:Napoli 1926
TORNEO CITTÀ DI BOLZANO 2009 CATEGORIA GIOVANISSIMI
TORNEO CITTÀ DI BOLZANO 2009
EDIZIONE XXIX
CATEGORIA GIOVANISSIMI
Il Torneo Città di Bolzano Cat. "Giovanissimi", si struttura in partite ad eliminazione con recupero, esattamente come succede nella Cat. "Open".
nr data ora C TEAM1 TEAM2
G1 11/6 GIO 15.00 A NAPOLI CLUB X= Squadra da definire
G2 11/6 GIO 15.00 B VIRTUS D.B. STELLA AZZURRA "B"
G3 11/6 GIO 15.35 A FC BOLZANO 96 BOZNER
G4 11/6 GIO 15.35 B STELLA AZZURRA "A" MAIA ALTA
G5 11/6 GIO 16.10 B Perdente G1 Perdente G2
G6 11/6 GIO 16.45 B Perdente G3 Perdente G4
G7 11/6 VEN 17.20 B Vincente G1 Vincente G2
G8 11/6 VEN 17.55 B Vincente G3 Vincente G4
G9 12/6 VEN 15.40 A Perdente G8 Vincente G5
G10 12/6 VEN 15.40 B Perdente G7 Vincente G6
G11 12/6 VEN 16.15 A Vincente G7 Vincente G8
G12 12/6 VEN 17.00 A Vincente G9 Vincente G10
G13 12/6 VEN 17.40 A Perdente G11 Vincente G 12
G14 12/6 VEN 18.25 A Vincente G 11 Vincente G13
event 12/6 VEN 19.00 A PREMIAZIONE CAT GIOVANISSIMI
domenica 24 maggio 2009
http://dottorbenone.altervista.org/
Chi è il Dottor Benone ?
E’ una maschera alta circa 2 metri, colorata e sorridente con tanto di camice bianco, cravatta, termometro e stetoscopio: è il dottor Benone BENONE, una sorta di mascotte dei Poli Pediatrici Italiani creata dal giornalista Mariano Piscopo. che ha terminato il suo primo ciclo (progetto pilota) in sostegno dei piccoli pazienti lungodegenti dei reparti oncologici di pediatria degli ospedali Santobono – Pausillipon e del Primo Policlinico (S.U.N.) e proseguirà le sue attività in 5 poli pediatrici ed oncologici della Campania.
Arriva tra i lettini dei nosocomi pediatrici, quello che ufficialmente si presenta come un cartone animato, ma che in realtà aspira ad essere un punto di riferimento per bambini che soffrono e che hanno il diritto di gioire anche se costretti in ospedale.
IL DOTTOR BENONE segue la logica della terapia del dolore tanto sostenuta nei poli pediatrici americani (dove finanche l’attore Roby Williams opera da testimonial dopo il film “PATCH ADAMS” che lo vede protagonista nei panni di un clown-dottore.
BENONE E’ LA VITA, E’ LA SPERANZA
Come sostiene il Cardinale di Napoli, S.E. Crescenzio Sepe.
E’ una maschera alta circa 2 metri, colorata e sorridente con tanto di camice bianco, cravatta, termometro e stetoscopio: è il dottor Benone BENONE, una sorta di mascotte dei Poli Pediatrici Italiani creata dal giornalista Mariano Piscopo. che ha terminato il suo primo ciclo (progetto pilota) in sostegno dei piccoli pazienti lungodegenti dei reparti oncologici di pediatria degli ospedali Santobono – Pausillipon e del Primo Policlinico (S.U.N.) e proseguirà le sue attività in 5 poli pediatrici ed oncologici della Campania.
Arriva tra i lettini dei nosocomi pediatrici, quello che ufficialmente si presenta come un cartone animato, ma che in realtà aspira ad essere un punto di riferimento per bambini che soffrono e che hanno il diritto di gioire anche se costretti in ospedale.
IL DOTTOR BENONE segue la logica della terapia del dolore tanto sostenuta nei poli pediatrici americani (dove finanche l’attore Roby Williams opera da testimonial dopo il film “PATCH ADAMS” che lo vede protagonista nei panni di un clown-dottore.
BENONE E’ LA VITA, E’ LA SPERANZA
Come sostiene il Cardinale di Napoli, S.E. Crescenzio Sepe.
sabato 23 maggio 2009
LA CATEGORIA ESORDIENTI IN VETRINA
giovedì 21 maggio 2009
TORNEO CITTÀ DI BOLZANO CATEGORIA ESORDIENTI
TORNEO CITTÀ DI BOLZANO 2009
XIXX EDIZIONE
CATEGORIA ESORDIENTI
TRIANGOLARE 1
ALTO ADIGE
STELLA AZZURRA A
NAPOLI CLUB
INCONTRI
cod data ora C squadra 1 squadra2
E1 10.6 MER 15:00 B ALTO ADIGE STELLA AZZURRA A
E4 10.6 MER 16:30 B STELLA AZZURRA A NAPOLI CLUB
E7 10.6 MER 17:30 B NAPOLI CLUB ALTO ADIGE
TRIANGOLARE 2
BOLZANO 96
STELLA AZZURRA B
VIRTUS DON BOSCO
INCONTRI
cod data ora C squadra 1 squadra2
E2 10.6 MER 15:30 B BOLZANO 96 STELLA AZZURRA B
E5 10.6 MER 17:00 B STELLA AZZURRA B VIRTUS DON BOSCO
E8 10.6 MER 18:00 A VIRTUS DON BOSCO BOLZANO 96
TRIANGOLARE 3
FORTITUDO VERONA
APPIANO
NEUGRIES
INCONTRI
cod data ora C squadra 1 squadra2
E3 10.6 MER 16:00 B FORTITUDO VERONA APPIANO
E6 10.6 MER 17:30 A APPIANO NEUGRIES
E9 10.6 MER 18:00 B NEUGRIES FORTITUDO VERONA
TRIANGOLARE FINALE
V T1
V T2
V T3
INCONTRI
cod data ora C squadra 1 squadra2
E10 11.6 GIO 16:00 A V T1 V T2
E11 11.6 GIO 16:45 A V T2 V T3
E12 11.6 GIO 17:30 A V T3 V T1
TORNEO CITTÀ DI BOLZANO CATEGORIA PULCINI "B"
TORNEO CITTÀ DI BOLZANO 2009
EDIZIONE XXIX
CATEGORIA PULCINI "B"
TRIANGOLARE 1
ALTO ADIGE
VIRTUS DON BOSCO B
NEUGRIES
INCONTRI
cod data ora C squadra 1 squadra2
PB1 9/6 MAR 15.30 A ALTO ADIGE VIRTUS DON BOSCO B
PB4 9/6 MAR 16.30 A VIRTUS DON BOSCO B NEUGRIES
PB7 9/6 MAR 17.30 A NEUGRIES ALTO ADIGE
TRIANGOLARE 2
BOLZANO 96
OLTRISARCO
NAPOLI CLUB
INCONTRI
cod data ora C squadra 1 squadra2
PB2 9/6 MAR 15.30 B BOLZANO 96 OLTRISARCO
PB5 9/6 MAR 16.30 B OLTRISARCO NAPOLI CLUB
PB8 9/6 MAR 17.30 B NAPOLI CLUB BOLZANO 96
TRIANGOLARE 3
VIRTUS DON BOSCO A
STELLA AZZURRA
BOZNER
INCONTRI
cod data ora C squadra 1 squadra2
PB3 9/6 MAR 16.00 B VIRTUS DON BOSCO A STELLA AZZURRA
PB6 9/6 MAR 17.00 B STELLA AZZURRA BOZNER
PB9 9/6 MAR 18.00 B BOZNER VIRTUS DON BOSCO A
TRIANGOLARE FINALE
V T1
V T2
V T3
INCONTRI
cod data ora C squadra 1 squadra2
PB10 10/6 MER 15.00 A V T1 V T2
PB11 10/6 MER 15.40 A V T2 V T3
PB12 10/6 MER 16.20 A V T3 V T1
TORNEO CITTA' DI BOLZANO CALENDARIO PRIMI CALCI 2000-2001-2002
CALENDARIO PRIMI CALCI 2009 PDF Stampa E-mail
TORNEO CITTÀ DI BOLZANO 2009
EDIZIONE XXIX
CATEGORIA "PRIMI CALCI"
Girone 1
cod DATA ORA C Squadra1 Squadra 2
PC1 5/6 VEN 15.00 A STELLA AZZURRA B VIRTUS DON BOSCO
PC4 5/6 VEN 15.25 B NEUGRIES B ALTO ADIGE
PC7 5/6 VEN 16.15 A ALTO ADIGE STELLA AZZURRA B
PC10 5/6 VEN 16.40 B VIRTUS DON BOSCO NEUGRIES B
PC13 5/6 VEN 17.30 A STELLA AZZURRA B NEUGRIES B
PC16 5/6 VEN 17.55 B VIRTUS DON BOSCO ALTO ADIGE
Girone 2
cod DATA ORA C Squadra1 Squadra 2
PC2 5/6 VEN 15.00 B NAPOLI CLUB B REAL BOLZANO
PC5 5/6 VEN 15.50 A OLTRISARCO FC BOLZANO 96
PC8 5/6 VEN 16.15 B FC BOLZANO 96 NAPOLI CLUB B
PC11 5/6 VEN 17.05 A REAL BOLZANO OLTRISARCO
PC14 5/6 VEN 17.30 B NAPOLI CLUB B OLTRISARCO
PC17 5/6 VEN 18.20 A REAL BOLZANO FC BOLZANO 96
Girone 3
cod DATA ORA C Squadra1 Squadra 2
PC3 5/6 VEN 15.25 A PINETA STELLA AZZURRA A
PC6 5/6 VEN 15.50 B NAPOLI CLUB A NEUGRIES A
PC9 5/6 VEN 16.40 A NEUGRIES A PINETA
PC12 5/6 VEN 17.05 B STELLA AZZURRA A NAPOLI CLUB A
PC15 5/6 VEN 17.55 A PINETA NAPOLI CLUB A
PC18 5/6 VEN 18.20 B STELLA AZZURRA A NEUGRIES A
Triangolare FINALE
cod DATA ORA C Squadra1 Squadra 2
PC19 8/6 LUN 16.00 A VINCENTE A VINCENTE B
PC20 8/6 LUN 17.00 A VINCENTE B VINCENTE C
PC21 8/6 LUN 18.00 A VINCENTE C VINCENTE A
martedì 19 maggio 2009
Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma
Cari Volontari AIL,
AIL e Bricabrac presentano lo spettacolo teatrale per bambini e ragazzi "Lo specchio di Alice".
L'evento si svolgerà martedì 26 maggio alle ore 18.30 presso il Teatro Cristallo di Bolzano (Via Dalmazia). L'ingresso è ad offerta libera e l'intero ricavato verrà devoluto all'AIL di Bolzano.
domenica 17 maggio 2009
NAPOLI CLUB BOLZANO 3° CLASSIFICATO AL TORNEO FANS CLUB
martedì 12 maggio 2009
1° TROFEO FANS CLUB A BOLZANO
Grande attesa sabato a Bolzano presso il centro sportivo di Maso della Pieve,dove si svolgerà il primo trofeo dei fans club organizzato dal club Viola della città Alto Atesina.Il Napoli club Bolzano sezione "RESPIROAZZURRO" sarà rappresentato dalla sezione di Mezzolombardo(TN).Forza ragazzi,i tifosinapoletani sparsi per la penisola vi stanno vicino.(Salvatore Nicolò)
mercoledì 6 maggio 2009
Progetto :“GIOCO ANCH’IO”
Cari Genitori,
nella prossima assemblea del Comitato Genitori avremo tra gli altri come ospite il sig. Roberto Bortoletto del Napoli Club Bolzano. Il sig. Bortoletto spiegherà in maniera approfondita quello che significa questo progetto,l'importanza che presenta e a cosa possa servire. Un progetto che merita attenzione e sopratutto la ribalta affinchè chi al momento ricerca qualcosa del genere possa essere informato. Di seguito Vi propongo la lettera di presentazione del progetto che il sig. Bortoletto ha spedito all'Assessore alle Politiche Sociali dott.ssa Trincanato che ne è rimasta entusiasta. In attesa di incontrarci Vi saluto. Laughing
Alla cortese attenzione della dottoressa PATRIZIA TRINCANATO
- Assessora alle Politiche Sociali –
presso il COMUNE
DI BOLZANO OGGETTO: Progetto “GIOCO ANCH’IO”.
Il sottoscritto Roberto Bortoletto, quale allenatore della squadra “piccoli amici” della società “NAPOLI CLUB” di Bolzano, con la presente intende informarla dell’iniziativa che ha intrapreso da alcuni anni, unitamente al sig. Alessandro Borgese, anch’egli allenatore della medesima squadra. La questione riguarda l’attività calcistica svolta dalle varie società in Alto Adige e anche fuori provincia, che non permettono, il più delle volte per scelta tecnica o legga politica societaria….. di far giocare i bambini con handicap motori o problemi di natura psichica, effettuando già dai primi anni una selezione dei bambini più promettenti. Senza voler essere polemici sulla questione è idea comune di noi due allenatori che sarebbe opportuno per i bambini e gratificante soprattutto per i genitori che vediamo sugli spalti ad attenderli per ore, consentire a tutti di giocare, lasciando che la selezione avvenga naturalmente negli anni di crescita ove lo stesso ragazzino si renderà conto di non trovare, purtroppo, più spazio in squadra e potrà, comunque, liberamente decidere se rimanere nel gruppo e accettare la panchina. A tal fine, andando controcorrente, abbiamo intrapreso questa iniziativa in società lasciando le iscrizioni libere a tutti e possiamo già contare su alcuni elementi, con problemi di varia natura, che fanno parte integrante della squadra da alcuni anni e che militano nelle categorie primi passi, primi calci, piccoli amici, pulcini. Gli stessi vengono seguiti dagli allenatori preposti per categoria e supervisionati dallo scrivente e da Borgese. Trattandosi di ragazzi che come portatori di handicap, deficità visiva, problemi motori ecc.. sono sicuramente più esposti alle cadute e a possibili traumi, abbiamo contattato a tal fine l’amico e collega, nonché maestro di Jiu-Jitsu, Alessandro Federico che ha preso a cuore la questione inserendo nei suoi allenamenti pomeridiani i nostri piccoli amici e insegnando loro le varie cadute e rafforzando con la lotta anche l’apparato muscolare. Abbiamo potuto notare che il binomio calcio - jujitsu funziona perfettamente e i risultati ci sono stati a livello calcistico, fisico e cosa che ci ha stupito anche a livello scolastico. Preciso che la nostra attività di allenatori non è remunerata e viene svolta per pura passione e che il corso di Jiu-Jitsu, per i nostri amici, viene, per ora, garantito a titolo gratuito. Quest’anno volevamo evitare a questo gruppo il solito pendolarismo che crea problemi soprattutto alle famiglie e auspicavamo di poterci allenare nel periodo invernale al palasport ove è presente oltre al campo da calcetto anche una palestra attrezzata per le arti marziali. Non sappiamo se la nostra attività è stata palesata all’atto della richiesta da parte delle società delle palestre e, se fosse ancora disponibile qualche ora, ne saremmo ben lieti. L’attività svolta in merito, grazie all’intervento del nostro amico Thomas Laconi di NBC, è stata oggetto di intervento radiofonico lo scorso anno e speriamo che tale iniziativa possa essere replicata in futuro. La presente viene consegnata solo come promemoria per la S.V. e non è nostro stile chiedere interventi in merito, però sarebbe un gesto significativo da parte del Comune di Bolzano, almeno coprire le spese future per i corsi di Jiu-Jitsu dei bambini, dato che ci risulta che la quota richiesta dal maestro agli altri partecipanti ai suoi corsi sia irrisoria e serva solo a coprire le spese vive di affitto della palestra. Si spera, inoltre, come sopra già prospettato, di poter avere da parte sempre del Comune di Bolzano, un trattamento prioritario nell’assegnazione dei locali palestra necessari nel periodo invernale. Si rimane a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento sul progetto di cui sopra e si precisa che per scelta personale non dovranno mai comparire i nominativi di noi allenatori, ma qualsiasi risalto da parte dei mass media dovrà essere riservato solo all’iniziativa in questione.
Ringraziando anticipatamente
Roberto Bortoletto
domenica 3 maggio 2009
IL NOTO ULTRAS DELLA CURVA MARATONA(TO)NELLO SPOGLIATOIO DEL NAPOLI CLUB BOLZANO AL TORNEO "ANEME E CORE"
Alla notizia della visita al monumento del grande Torino da parte del Napoli club Bolzano,il noto tifoso granata Antonio Cepparrone della curva Maratona si è recato nella località di Cambiano dove il gruppo azzurro stava svolgendo il 1° torneo "Aneme e core".Per ringraziare i piccoli tifosi napoletani il noto cuore granata ha consegnato una medaglia ricordo ai ragazzi e materiale didattico per l'informazione dei colori granata al dirigente sportivo Salvatore Nicolò.
IL NAPOLI CLUB BOLZANO A SUPERGA(TO)
lunedì 27 aprile 2009
mercoledì 22 aprile 2009
venerdì 17 aprile 2009
IL NAPOLI CLUB BOLZANO PRESENTE CON SIMONI E TIBOLLA ALLA RAPPRESENTATIVA REGIONALE ALLIEVI
Rappresentative al lavoro
Alto Adige — 15 aprile 2009 pagina 35 sezione: SPORT
BOLZANO. Oggi saranno a Bolzano campo Resia B sintetico due rappresentative regionali che riprendono i loro allenamenti in vista di impegni ufficiali. Alle ore 15 sono convocati 21 giovanissimi provenienti da 13 società, mentre alle ore 17.45 toccherà agli allievi. Giovanissimi: Alense: Bonila Baltan Carlos, Celepija Ergys. Borgo: Rizzon Manuel. Fiemme Casse Rur.: Bennicelli Marco, Turrini Simone. Itas Wipptal: Gatto Alberto, Granzotto Luca. Maia Alta: Wieser Patrick, Mair Andreas. Mezzocorona: Chesani Daniel, Marignoli Francesco. Naturno: Huber Damian Ruy. Perginese: Di Mari Luca, Gretter Nicola. Alto Adige: Theiner Marjan, Crazzolara Miguel. Trento Calcio 1921: Mazzucato Federico. Valrendena: Quintero Villa Cristian, Lorenzi Edoardo. Varonese: Andreoli Francesco. Villazzano: Degasperi Daniel. Consigliere: Webber Silvano. Selezionatore: D’Aqulio Enrico. Medico: Stabile Bernardo. Massaggiatore: Benigni Mario. Allievi: Alense: Cavagna Giacomo, De Crescenzo Giacomo, Sirsi Francesco, Trainotti Andrea. Arco 1895: Berardinelli Lusen Kevin, Ettahiri Bder, Righi Simone. Bressanone: Lanthaler Michael. Isera: Ochner Davide. Caldaro: Gabalin Marcel, Obrist Fabian, Seppi Daniel. Maia Alta: Antonioli Alex, Kröss Matthias Emanuel, Prünster Matthias, Spechtenhauser Lukas. Mezzocorona: Mochen Gabriele, Moresco Matteo, Moser Luca. Napoli Club Bz: Simoni Riccardo, Tibolla Simone. Naturno: Nischler Andreas, Ortler Thomas. Rovereto: Tavagnutti Vittorio, Bussola Mattia, Prezzi Matteo. Salorno: Del Fabbro Ales, Miozzo Luca. S. Paolo: Lazzeri Marco. Trento Calcio 1921: Bommassar Daniel, Boninsegna Mark, Zadar Michele. Vallagarina: Cont Riccardo. Varonese: Rizzello Giulio Alberto, Savella Elia. Villazzano: Grandi Gabriele, Rossi Raccagni Roberto. Virtus Don Bosco: Ghiro Lorenzo. Consigliere: Crepaz Otto. Commissario tecnico: Rech Vincenzo. Medico: Stabile Bernardo. Massaggiatore: Benigni Mario. Collaboratori: Tocca Domenico.
Alto Adige — 15 aprile 2009 pagina 35 sezione: SPORT
BOLZANO. Oggi saranno a Bolzano campo Resia B sintetico due rappresentative regionali che riprendono i loro allenamenti in vista di impegni ufficiali. Alle ore 15 sono convocati 21 giovanissimi provenienti da 13 società, mentre alle ore 17.45 toccherà agli allievi. Giovanissimi: Alense: Bonila Baltan Carlos, Celepija Ergys. Borgo: Rizzon Manuel. Fiemme Casse Rur.: Bennicelli Marco, Turrini Simone. Itas Wipptal: Gatto Alberto, Granzotto Luca. Maia Alta: Wieser Patrick, Mair Andreas. Mezzocorona: Chesani Daniel, Marignoli Francesco. Naturno: Huber Damian Ruy. Perginese: Di Mari Luca, Gretter Nicola. Alto Adige: Theiner Marjan, Crazzolara Miguel. Trento Calcio 1921: Mazzucato Federico. Valrendena: Quintero Villa Cristian, Lorenzi Edoardo. Varonese: Andreoli Francesco. Villazzano: Degasperi Daniel. Consigliere: Webber Silvano. Selezionatore: D’Aqulio Enrico. Medico: Stabile Bernardo. Massaggiatore: Benigni Mario. Allievi: Alense: Cavagna Giacomo, De Crescenzo Giacomo, Sirsi Francesco, Trainotti Andrea. Arco 1895: Berardinelli Lusen Kevin, Ettahiri Bder, Righi Simone. Bressanone: Lanthaler Michael. Isera: Ochner Davide. Caldaro: Gabalin Marcel, Obrist Fabian, Seppi Daniel. Maia Alta: Antonioli Alex, Kröss Matthias Emanuel, Prünster Matthias, Spechtenhauser Lukas. Mezzocorona: Mochen Gabriele, Moresco Matteo, Moser Luca. Napoli Club Bz: Simoni Riccardo, Tibolla Simone. Naturno: Nischler Andreas, Ortler Thomas. Rovereto: Tavagnutti Vittorio, Bussola Mattia, Prezzi Matteo. Salorno: Del Fabbro Ales, Miozzo Luca. S. Paolo: Lazzeri Marco. Trento Calcio 1921: Bommassar Daniel, Boninsegna Mark, Zadar Michele. Vallagarina: Cont Riccardo. Varonese: Rizzello Giulio Alberto, Savella Elia. Villazzano: Grandi Gabriele, Rossi Raccagni Roberto. Virtus Don Bosco: Ghiro Lorenzo. Consigliere: Crepaz Otto. Commissario tecnico: Rech Vincenzo. Medico: Stabile Bernardo. Massaggiatore: Benigni Mario. Collaboratori: Tocca Domenico.
martedì 14 aprile 2009
IL NAPOLI CLUB BOLZANO FIGLIO DEL "RESPIROAZZURRO"
Tra il sociale e lo sportivo.
In un ipotetico asse d’equilibrio alle cui estremità ci siano sociale e sportivo, purtroppo è sempre il sociale a soccombere. Triste è che le società sportive si pavoneggino al pubblico con il loro interesse verso attività che aiutino l'unione, che esalti le virtù umane. Ma appena il risultato è in bilico danno un calcio a queste intenzioni preferendo “la vittoria”.
Ovviamente è una vittoria falsata, di facciata che però imbroglia il pubblico, supremo giudice per la fama, che si fa prendere per il naso con la compiacenza di certi sponsor che aiutano a esaltare questa immagine fasulla e farlocca.
Al Napoli club Bolzano si è pensato di partire dal contrario: si è creato un cuore pulsante che dall’interno prestasse orecchio alle richieste di aiuto di chi non ha la fortuna di avere la famiglia unita, o di chi magari non avesse la possibilità di pagare un’iscrizione, o ancora a chi è visto come emarginato solamente perché indossa un colore diverso sul proprio corpo.
Quasi incredibilmente, a pochi anni dall’inizio di questo progetto, l’attenzione a ”tutto il resto” (sociale) è stata vincente e le squadre del sodalizio azzurro sono all’apice di tutte le categorie alle quali partecipano anche sotto l’aspetto sportivo.
Non solo, per coerenza, quest’anno è stato messo in pista un progetto-pilota unico in provincia ma probabilmente a livello nazionale. Ci sono bambini che per loro sfortuna hanno vari problemi a livello fisico e sono considerati non normodotati.
Ebbene, questi ragazzi hanno la stessa voglia di giocare al pallone come tutti gli altri, solo che sull’altare del risultato la maggior parte (tutte) delle società non ritenendoli idonei ”al risultato” preferiscono addurre scuse varie per non farli giocare e divertire.
Ebbene ci ha pensato il Napoli a creare una squadra ad hoc dove potessero correre anche questi ragazzini, all’inizio erano una decina ma nel corso della stagione sono diventati oltre cinquanta. Gran parte del merito va agli allenatori che dopo aver frequentato corsi particolari per imparare a dialogare e a trasmettere, si sono ritagliare un angolo nel cuore delle famiglie di questi piccoli atleti dando loro la possibilità di crescere sia fisicamente sia mentale regalando loro la consapevolezza di essere all’altezza delle varie situazioni.
Non solo, questi ragazzi vincono con i goal e assieme alla vittoria fa pendere l’asse di equilibrio dell’inizio di questa pagina dalla parte del sociale.
Ma ha vinto anche la società perché non è venuta meno ai suoi principi dimostrandosi sempre più all’altezza dei tempi, una società che da Cenerentola è diventata parametro per le altre”aziende” che sempre di più soffrono per una gestione matematica e non di cuore nelle loro attività.
Oltre a questo la società durante l’anno organizza gite, trasferte feste che riescono ad abbinare il divertimento alla cultura in un momento dove, la conoscenza è tralasciata.
Sono più di venticinque anni di presenza dapprima discreta e poi sempre più universale di questa società nata da un gruppo di appassionati con Napoli nel cuore, come associazione ricreativa confinata tra i paletti della città natia. Nel corso degli anni sempre più aperta al ”resto del mondo”, perché la voglia di stare assieme, di divertirsi, di trasmettere valori e principi sani, spogliati dagli interessi è stato raccolto da tanti.
Oggi il Napoli club Bolzano, seguito e apprezzato anche dalle istituzioni cittadine, che riconoscono nella società, un ruolo di ambasciatore riesce a calamitare l’attenzione riuscendo degli atleti e dei loro genitori che guardano tranquilli al tempo che i propri figli trascorrono sui campi con il personale della società. Si organizzano trasferte divenute oramai appuntamenti fissi con le proprie squadre in Campania dove alle partite si abbinano visite culturali a siti unici al mondo come la costiera amalfitana, Napoli, Pozzuoli o ancora altri.
I ragazzi tornano da queste esperienze e ai genitori raccontano non come sia andata la partita, ma che bello sia passeggiare per Positano o che magnificenza è la piazza Plebiscito a Napoli o ancora la città sotterranea di Pozzuoli.
Questa è la forza e la grandezza del Napoli club Bolzano.
(Elio Simoni)
domenica 12 aprile 2009
IL NAPOLI CLUB BOLZANO AL 1°TORNEO "ANEMA E CORE"
IL NAPOLI CLUB CAMBIANO(TO)E L’A.C.S.D.CAMBIANO, CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI CAMBIANO(TO)
ORGANIZZANO:
LA 1° EDIZIONE DEL TORNEO DI CALCIO
CATEGORIA PICCOLI AMICI E PULCINI
STADIO MARIO ZANIRATO IN CAMBIANO(TO)2 MAGGIO 2009
DALLE ORE 09 ALLE ORE 19
SQUADRE PARTECIPANTI:
A.C.S.D. Cambiano,Napoli club Bolzano,
S. Giuseppe riva, Chieri calcio, S.Luigi Santena, Nichelino Hesperia
Parte del ricavato sara' devoluto in beneficenza ai bambini adottati a distanza dal comune di Cambiano
Iscriviti a:
Post (Atom)
IL BLOG UFFICIALE DEL NAPOLI CLUB BOLZANO -
SITO UFFICIALE DEL NAPOLI CLUB BOLZANO:
Per inserire commenti personali, foto, video, e molto altro attinente alla nostra società è sufficiente rispondere ai vari post inseriti se invece vuoi publicare un nuovo post inviami una mail a: napoliclub.bolzano@hotmail.it.
PAROLE O FRASI OFFENSIVE SARANNO ELIMINATE AL PIÙ PRESTO!!!!!!
SE TI SERVE UNA FOTO IN BUONA QUALITA' CERCALA NELLA GALLERY E SCARICALA DALL'APPOSITO LINK A DESTRA
Buon divertimento
Per inserire commenti personali, foto, video, e molto altro attinente alla nostra società è sufficiente rispondere ai vari post inseriti se invece vuoi publicare un nuovo post inviami una mail a: napoliclub.bolzano@hotmail.it.
PAROLE O FRASI OFFENSIVE SARANNO ELIMINATE AL PIÙ PRESTO!!!!!!
SE TI SERVE UNA FOTO IN BUONA QUALITA' CERCALA NELLA GALLERY E SCARICALA DALL'APPOSITO LINK A DESTRA
Buon divertimento